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Blitz dei carabinieri
Spaccio di droga un 21enne di Ciriè finisce nei guai
Trovati dai carabinieri anche 650 euro in banconote da 50, tutte false

Spaccio di droga un 21enne di Ciriè finisce nei guai
Spaccio di droga
A Ciriè nella casa di un 21enne i carabinieri della Compagnia di Venaria hanno rinvenuto 50 grammi di cocaina, 5 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento dello stupefacente. Non solo, trovati anche 900 euro in banconote di diverso taglio, ritenuto dagli inquirenti provento dell’attività illecita, e 650 euro in banconote da 50 false. Il giovane è stato arrestato per lo spaccio di droga e denunciato in stato di libertà per il possesso dei soldi contraffatti.
Blitz dei carabinieri
Non è l'unico Blitz condotto dai carabinieri. Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale, i militari dell'Arma hanno arrestato in tutto 6 persone nelle ultime 48 ore. Tra i reati anche maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, oltre a spaccio di stupefacenti e in un altro caso per rapina.
Maltrattamenti in famiglia ed estorsione
In particolare, a Nichelino, nell’hinterland torinese, i carabinieri hanno eseguito, nei confronti di un 43enne del luogo, una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Torino, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Le indagini, condotte dai militari della Compagnia di Moncalieri, hanno consentito di accertato che l’uomo, dallo scorso luglio, vessava il padre 73enne per ottenere soldi da spendere in stupefacenti. Quasi quotidianamente lo minacciava, arrivando, in alcune occasioni, a colpirlo con calci e pugni allo stomaco pur di ottenere le piccole somme di denaro di cui aveva bisogno (30/40 euro a volta). I maltrattamenti sono andati avanti fino all’inizio di quest’anno, quando la vittima ha trovato la forza di denunciare i fatti dopo un intervento in casa dei carabinieri per l’ennesima aggressione subita.
Un altro caso di stalking
A Pinerolo, è stato arrestato in flagranza di reato un trentasettenne, residente a Villar Perosa, dopo che è stato sorpreso a pedinare e spaventare la sua ex. La donna aveva già denunciato l’uomo alcuni giorno fa per la stessa ragione. Lo stalker è stato collocato ai domiciliari.
Lancia oggetti contro la moglie e i figli
A Verolengo, i carabinieri sono intervenuti nell’abitazione di un 48enne che, dopo essere rientrato in caso ubriaco, aveva iniziato a lanciare oggetti contro la moglie e i loro tre figli. L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia mentre La donna e i figli sono stati accompagnati in ospedale per essere medicati e visitati.
Pusher cerca di disfarsi della droga "mangiandola"
A Torino, nel quartiere Vallette, è stato fermato un altro pusher. L’uomo, un senegalese senza fissa dimora, alla vista dei militari della Compagnia San Carlo, ha tentato di disfarsi di alcune dosi di stupefacente che teneva nascoste nel cavo orale deglutendole.
Ruba vestiti e cerca di fuggire
Infine, sempre a Torino, nel quartiere Centro, nei pressi di un negozio di abbigliamento, i militari del Nucleo Radiomobile hanno bloccato uno straniero che poco prima aveva asportato dei vestiti dall’esercizio commerciale, ingaggiando una colluttazione con un addetto alla sicurezza che aveva provato a impedirne la fuga.