Sicurezza stradale, Avetta e Canalis (PD): “Adeguare le strade provinciali ai nuovi sistemi di sicurezza”
L’Unione europea ha imposto alle case automobilistiche, a partire dal 2022, di immettere su tutti i modelli di nuova omologazione i sistemi di assistenza alla guida ADAS

Sicurezza stradale. Avetta e Canalis (PD) chiedono alla Città Metropolitana di adeguare le strade provinciali ai nuovi sistemi di sicurezza delle auto.
Sicurezza stradale
Alberto Avetta e Monica Canalis (Pd): “La Città Metropolitana di Torino inizi un percorso di adeguamento e messa in sicurezza delle strade provinciali ai sistemi di sicurezza europei obbligatori per le nuove autovetture dal 2022.”
«L’Unione europea ha imposto alle case automobilistiche, a partire dal 2022, di immettere su tutti i modelli di nuova omologazione i sistemi di assistenza alla guida ADAS. Tra questi sistemi è previsto il lane assist, un sistema che mediante telecamere mantiene la vettura nella corsia di marcia utilizzando come guida i segnali stradali orizzontali. Chiediamo quindi alla Città Metropolitana di Torino che inizi un percorso di adattamento e messa in sicurezza delle strade provinciali ai nuovi dispositivi ADAS, dispositivi oggi già disponibili su numerose autovetture. La Città Metropolitana di Torino, per storia e know how, è certamente il luogo adatto per affrontare da subito questa importante sfida sul fronte della mobilità, unendo innovazione tecnologica a sicurezza stradale».