Lavazza premia i dipendenti per il lavoro durante la pandemia con 3500 euro
L'azienda non ha mai interrotto le attività utilizzando da subito tutte le misure di prevenzione necessarie a garantire i più alti standard di sicurezza ai propri lavoratori.
Il gruppo ha corrisposto premi da 3500 euro lordi a ciascuno dei suoi 600 dipendenti degli stabilimenti di Torino e Gattinara.
Lo riportano i colleghi di primaTorino.it
Il premio più alto mai erogato nella storia di Lavazza
Si tratta del premio per obiettivi più alto mai erogato nella storia di Lavazza, che riconosce così l’impegno dei propri collaboratori che hanno sempre garantito la continuità produttiva e il raggiungimento di specifici obiettivi anche durante i mesi più critici.
Massima sicurezza per i propri dipendenti
Lavazza, essendo riconosciuta come industria alimentare, non ha mai interrotto le attività, utilizzando dalle prime fasi dell’emergenza sanitaria tutte le misure di prevenzione necessarie a garantire i più alti standard di sicurezza possibili assicurando la piena tutela della salute e della sicurezza delle proprie persone e dei collaboratori esterni.
I premi vanno ad aggiungersi ai bonus riconosciuti nei mesi di marzo e aprile 2020 pari a 500 euro per il lavoro svolto in presenza durante il periodo più critico del Covid – 19.
Corrisposto anche un premio per gli addetti dell’impianto di Pozzilli in Molise e del centro direzionale che riceveranno, invece, 2.500 euro.