Caselle Torinese: rilanciata la proposta di convertire i ristoranti in mense aziendali
La Libera Associazione Commercianti e Artigiani ha promosso a pieni voti l'iniziativa.
Caselle Torinese: rilanciata la proposta di convertire i ristoranti in mense aziendali. La Libera Associazione Commercianti e Artigiani ha promosso a pieni voti l'iniziativa.
Caselle Torinese: rilanciata la proposta di convertire i ristoranti in mense aziendali
Da Caselle Torinese si rilancia la proposta di convertire i ristoranti in mensa aziendali. Nel decreto di marzo 2021 era stata espressa la possibilità di convertire la propria attività di somministrazione in mensa per i dipendenti delle aziende che non hanno un servizio di refezione interno. Occorre stipulare un contratto con un'impresa e farsi dare l'elenco dei dipendenti per farli entrare nel locale a consumare. Ma senza consentire l'ingresso ad altri soggetti. Dichiara il vicesindaco Paolo Gremo: “Lo Stato viene incontro a bar e ristoranti, consentendo la conversione in mensa. Il sottoscritto si è solo limitato a divulgarlo ai titolari delle attività cittadine. Non sono certo io l'ideatore”.
Per la Laca una buona idea
La Libera Associazione Commercianti e Artigiani ha promosso a pieni voti l'iniziativa. Afferma il presidente Luca Marchiori: “Questo potrebbe costituire un doppio vantaggio. I ristoratori avrebbero l'opportunità di lavorare rispettando le normative. Mentre i lavoratori, penso per esempio alle persone impegnate nei cantieri, ritornerebbero a sedersi a un tavolo nella pausa pranzo. Troppo spesso li vedo consumare il pasto freddo all'aria aperta. Naturalmente le regole per far partire l'iniziativa sono parecchio rigide. Tuttavia sono sicuro che qualcuno riuscirà a portare a termine l'impresa”.
Minoranza scettica
La minoranza consiliare non nasconde un po' di scetticismo per la riuscita di questa iniziativa. Commenta il consigliere d'opposizione Andrea Fontana: “ Questa iniziativa è solo una goccia in un mare. Stipulare un contratto con un'azienda per trasformarsi in mensa aziendale può essere efficace a Torino ma non a Caselle. Sarebbe necessario, invece, riaprire al più presto le attività”.