Cuorgnè: conferita la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto
Pezzetto: "E' un atto di profondo riconoscimento nei confronti di chi ha dato e continua a dare la propria vita per un interesse superiore".
Lo scorso giovedì 28 aprile, nel corso del Consiglio comunale di Cuorgnè è stata conferita col voto favorevole di tutti i consiglieri la cittadinanza onoraria del paese al “Milite Ignoto”.
Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto
Nel corso del Consiglio comunale di Cuorgnè, svolto lo scorso giovedì 28 aprile in modalità telematica a causa della pandemia da Covid-19, è stata conferita col voto favorevole di tutti i consiglieri la cittadinanza onoraria del paese al “Milite Ignoto”. “Ii 4 novembre 2021 ricorrerà il centenario della traslazione del Milite Ignoto – ha spiegato in assise il sindaco, Giuseppe Pezzetto – Infatti, proprio nel 1921 è stata approvata la sepoltura, presso il sacello dell’Altare della Patria in Roma, di un soldato ignoto caduto durante il primo conflitto mondiale, nel corso del quale persero la vita circa 650mila militari italiani. Tale gesto ha consentito alla popolazione di identificare nel “Soldato Ignoto” una persona cara venuta a mancare o dispersa durante la guerra, diventando simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti della prima guerra mondiale e successivamente di tutti i caduti per la Patria”.
L'iniziativa
In vista di tale anniversario il Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia ha chiesto all’Associazione Nazionale Comuni Italiani - ANCI di considerare la possibilità di promuovere, nell’imminenza del Centenario della traslazione, il conferimento della cittadinanza onoraria da parte dei Comuni italiani al “Milite Ignoto”.
Le parole del sindaco
“Questa proposta di commemorare il Milite Ignoto è stata subito fatta propria dall’Associazione Nazionale Alpini Sezione di Ivrea e Gruppo di Cuorgnè, e dall’Associazione Paracadutisti del Canavese di Cuorgnè, che si sono fatti portavoce di tale iniziativa presso il nostro Comune – ha aggiunto Pezzetto - Abbiamo quindi ritenuto doveroso accogliere tale invito come atto di profondo riconoscimento nei confronti di chi ha dato e continua a dare la propria vita per un interesse superiore. Unitamente ad altri simboli come il Tricolore e l’Inno di Mameli, il Milite Ignoto rappresenta infatti un fondamento del nostro popolo e dell’intera comunità nazionale, ancor più in un momento storico come questo in cui l’intera Nazione deve restare unita per sconfiggere un nemico invisibile che sta mettendo a dura prova tutte le nostre comunità”.