Una pedalata verso Solferino con la CRI, i comitati canavesani hanno salutato il passaggio dei ciclisti
Una pedalata di 200 chilometri su strada da svolgersi in due giorni e riservata ai volontari di Croce Rossa con un percorso dedito alla promozione della Salute e stili di vita sani, la valorizzazione del patrimonio culturale del Piemonte e la condivisione del significato dei sette Principi.
Una pedalata verso Solferino con la CRI. I comitati canavesani hanno salutato il passaggio dei volontari/ciclisti dell'iniziativa “7 principi per 200km” e sono stati sede di tappa il giorno 5 luglio.
Una pedalata verso Solferino con la CRI
L’evento è stato organizzato dal Comitato di Acqui Terme in collaborazione con i Comitati di Torino, Ivrea, Rivarolo Canavese, Montanaro e Settimo Vittone.
Una pedalata di 200 chilometri su strada da svolgersi in due giorni e riservata ai volontari di Croce Rossa con un percorso dedito alla promozione della Salute e stili di vita sani, la valorizzazione del patrimonio culturale del Piemonte e la condivisione del significato dei sette Principi, guida e faro delle azioni dei Volontari della Croce Rossa: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità.
“7 principi per 200km”
L’idea nasce dal volontario di Acqui Terme, Giancarlo Perazzi, che lo scorso anno ha ideato Torino-Solferino-Ginevra #Passthetorch: una pedalata di quasi mille chilometri in alcune regioni del nord Italia e la Svizzera per ricordare l’impegno dei volontari contro la Pandemia. L’entusiasmo nato da questa iniziativa, che ha coinvolto circa 300 volontari e 30 ciclisti, ha portato Giancarlo a riproporla con altri volontari appassionati di ciclismo dal 22 al 26 giugno, da Torino a Solferino. Sette ciclisti volontari C.R.I. pedaleranno portando con loro il significato dei 7 Principi ed arrivare nella giornata di festa per la Croce Rossa a Solferino.