Comital, una ventina di sindaci al presidio dei lavoratori

Si è svolta questo pomeriggio, davanti ai cancelli della Comital di Volpiano, un’importante e partecipata manifestazione per dire un “no” secco alla chiusura dell’azienda di strada Brandizzo e al conseguente licenziamento di oltre 130 lavoratori. 

Comital, una ventina di sindaci al presidio dei lavoratori
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Si è svolta questo pomeriggio, davanti ai cancelli della Comital di Volpiano, un’importante e partecipata manifestazione per dire un “no” secco alla chiusura dell’azienda di strada Brandizzo e al conseguente licenziamento di oltre 130 lavoratori. 

Si è svolta questo pomeriggio, davanti ai cancelli della Comital di Volpiano, un’importante e partecipata manifestazione per dire un “no” secco alla chiusura dell’azienda di strada Brandizzo e al conseguente licenziamento di oltre 130 lavoratori. Al presidio hanno partecipato l’assessore regionale, Gianna Pentenero, Daniela Ruffino, vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte, e una ventina di sindaci e amministratori dei Comuni dove sono residenti i lavoratori Comital. Lunedì è previsto un incontro decisivo all'Unione industriale di Torino. Martedì analogo tavolo è stato convocato in Regione. Sono insomma ore decisive per tentare di salvare la storica azienda di Volpiano. “La vicenda non è conclusa. La partita è ancora aperta  - ha detto il sindaco di Volpiano, Emanuele De Zuanne – I molti sindaci con le fasce tricolori al petto presenti qui oggi testimoniano la vicinanza delle istituzioni e dei Comuni ai lavoratori della Comital. Il licenziamento collettivo di oltre 130 dipendenti e il comportamento dell’azienda sono accettabili. Vogliamo inoltre coinvolgere anche il Governo, sul cui tavolo deve arrivare il problema di Comital, perché riteniamo debba essere discusso a livello governativo con la Francia”.

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