Danni del maltempo il Comune di Chiaverano risponde alle critiche
Dopo le pesanti accuse di alcuni cittadini sui social, ecco le risposte e le spiegazioni del Municipio.
Danni del maltempo il Comune di Chiaverano risponde alle critiche mosse da alcuni cittadini dopo le forti piogge di domenica.
Tubo intasato in Via Bienca e allagamento della provinciale
"E' stato causato da ramaglie abbandonate da privati dopo un taglio di alberi - sottolinea il Comune di Chiaverano in un comunicato - Era compito loro rimuoverle. In ogni caso, la competenza non era in alcun modo comunale in quanto il terreno interessato è privato e la strada è provinciale. Infatti, quando l'acqua si riversava sulla strada è intervenuto il cantoniere della Città Metropolitana. Accusare il Comune di inadempienze, di non prestare ascolto, di non avere cura del territorio come scritto ieri da un cittadino, è sconcertante per non dire di peggio".
Allagamento di Via Rossano
"Domenica si allagata a causa dell'intasamento della griglia di Via Riccardino - prosegue il comunicato - L'intatasamento, tuttavia, non è stato causato dalla potenza dell'acqua che ha sradicato alberi o erba ma da sfalci raccolti lungo il tragitto del rivo. Questo significa che alcuni hanno tagliato l'erba e l'hanno gettata nel rivo causando quindi l'intasamento della griglia. Inutile dire che il rivo non è la discarica dei propri tagli erba".
Pulizia dei rivi
"Come già detto più volte, è da più di un anno che i lavori sono stati finanziati e appaltati - concludono dal Comune - Fino ad oggi però siamo ancora bloccati per una serie infinita di incombenze burocratiche, trattandosi di rivi demaniali e soggetti ad autorizzazioni regionali. L'ultima richiesta da parte della Regione, dovuta al fatto che abbiamo previsto di rimovere anche il fondo dei rivi e non solo il taglio della vegetazione, è il pagamento di non precisati canoni per la rimozione di materiale potenzialmente di valore (!!!) oppure la predisposizione di apposite analisi di laboratorio per calcolare il valore del materiale rimosso. Stiamo sollecitando la Regione per avere l'importo del canone da pagare al più presto, ma ogni volta per ogni problema passano settimane".