Attacco No Tav nella notte nel cantiere
Approfittando delle ore notturne, c’è stato un improvviso attacco da parte di circa 50 persone travisate.
Attacco No Tav nella notte da parte di una frangia anarchica tra bottiglie insediare, pietre e idranti
Attacco No Tav
A Chiomonte, ieri sera, sabato 26 agosto 2021, intorno alla mezzanotte, approfittando delle ore notturne, c’è stato un improvviso attacco al cantiere TAV da parte di circa 50 persone travisate presumibilmente riconducibili ad aree antagoniste e anarchiche. Inizialmente, le stesse hanno acceso un fuoco a ridosso del cancello di ingresso al cantiere, che è stato domato con l’uso dell’idrante.
Lancio di pietre
Successivamente è iniziato un fitto lancio di pietre, bombe carta e razzi, durato per oltre un’ora, al quale le Forze dell’Ordine hanno risposto con l’idrante e esplodendo lacrimogeni. Nell’occorso non si sono registrati feriti. Le Forze di Polizia hanno respinto l’assalto al cantiere e gli operatori della Polizia Scientifica sono all’opera per identificare i responsabili.
Riprende la guerriglia
I progetto della Tav andrà a collegare Torino a Lione, creando così un corridoio di treni ad alta velocità con il resto del continente, è stato ideato nel lontano 1990. Dopo che nel 1994 l’Unione Europea andò a inserire il progetto tra le opere prioritarie per il settore dei trasporti, soltanto nel 2001 però Italia e Francia hanno trovato un accordo con il totale dei 270 km dei chilometri che è stato diviso in tre parti. La parte principale è quella della tratta internazionale, ovvero il tunnel di base dalla lunghezza di 57 km tra Susa e Saint Jean de Maurienne, con i costi in parte rimborsati dall’Unione Europea. Le altre due sezioni poi sono quelle relative alle tratte nazionali, con i costi a carico dei rispettivi paesi.