"In mezzo a una strada, cacciati da un comune all'altro, ma nessuno ci aiuta"
RIVAROLO. La coppia cacciata questa mattina da una casa disabitata si è accampata su una panchina di fronte al parco del Castello Malgrà. "Non abbiamo un posto dove andare, viviamo per strada".
RIVAROLO. La coppia cacciata questa mattina da una casa disabitata si è accampata su una panchina di fronte al parco del Castello Malgrà. "Non abbiamo un posto dove andare, viviamo per strada".
Si sono conosciuti vivendo per strada, la loro "casa" ormai da tempo. E da 3 mesi insieme girano da un posto all'altro. Sono Jennifer, 20 anni, di Rivarolo, e David, 35 anni, di Castellamonte. A luglio avevano occupato una casa disabitata alla periferia di Rivarolo. E' l'abitazione dove lui ha trovato una pistola, ferendosi a un piede. L'incidente era finito al centro della cronaca. Una volta dimesso dal Pronto soccorso, il ragazzo con la giovane ha ricominciato il "pellegrinaggio" nel chiedere un aiuto. Ad agosto sono arrivati ad accamparsi a Favria, nel parco dove c'è il laghetto e lo chalet dell'associazione di pesca sportiva. Anche lì, finendo al centro della cronaca, quando sono stati sgomberati. E riportati a Rivarolo, dove hanno campeggiato, questa volta all'Orco. Sono stati lì per giorni. "Ci laviamo nel torrente e poi andiamo a prendere qualcosa da mangiare alla Caritas", hanno raccontato. Ma lunedì notte, quando sulla zona si è abbattuto un violento temporale, hanno cercato un riparo. E hanno occupato la casa disabitata, nei pressi del parco Malgrà. Da dove questa mattina sono stati cacciati. Hanno ripreso tutte le loro cose e si sono sistemati sulla panchina di fronte. "Chiediamo solo un aiuto, una stanza da affittare per sistemarci e cercarci un lavoro", è stato il loro appello. Nel frattempo della loro situazionie sono stati informati i servizi sociali. "Ci vogliono dividere - ha però stigmatizzato lei - Ma noi vogliamo ricominciare una vita insieme, qualcuno ci aiuti".