Stabilimento europeo Intel, candidata anche l'area di Scarmagno
Le altre sono Mirafiori a Torino; Vercelli, e due zone a Settimo Torinese.
Stabilimento europeo Intel, candidata anche l'area di Scarmagno.
Stabilimento europeo
Per lo stabilimento europeo di Intel è candidata anche l'area di Scarmagno, oltre a Mirafiori, Vercelli e Settimo Torinese. E' quanto emerso dall'incontro tenutosi ieri in Regione Piemonte. Hanno partecipato il Comune di Torino con i rappresentanti del mondo imprenditoriale, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle parti sociali per proseguire il confronto sul percorso di rilancio dello sviluppo industriale del territorio, avviato nelle scorse settimane con il Governo.
Settore del microchip
Tra gli argomenti discussi, è stato ribadito il forte interesse per le opportunità offerte dal settore dei microchip, dal momento che quella del Piemonte viene considerata, anche dal Governo, la candidatura italiana con le caratteristiche migliori per diventare la sede del nuovo stabilimento europeo di Intel. Nelle scorse settimane è stato inoltrato al Ministero un dossier che ha messo in evidenza le quattro possibili aree con le caratteristiche idonee per l’insediamento.
Le quattro aree
A Scarmagno si parla di disponibile 300.000 metri quadrati (di cui 195.000 edificabili e 89.000 disponibili). Tra le caratteristiche l'accessibilità essendo a 44 km da Caselle e 183 dal porto commerciale di Genova. Poi c'è la vicinanza a Ivrea a 12km; Torino a 41,5 km. Tra i servizi di pubblica utilità si citano l'ottima copertura per Gas naturale, energia e banda larga – in sviluppo la banda ultra larga. Il sito è stato segnalato, anche se rimane in piedi il progetto legato alla Gigafactory dell'Italvolt. Le altre sono Mirafiori a Torino; Vercelli, e due zone a Settimo Torinese. Su tutti e quattro i siti esiste la disponibilità dei sindaci dei comuni interessati a intervenire amministrativamente in caso di necessità.