Pensionato in manette: estorsione a badante
CORIO - Una badante di 57 anni si era ritrovata l'auto, una Suzuki Ignis. data alle fiamme in frazione Ritornato nella notte del 14 luglio. Un rogo misterioso sul quale i carabinieri della Compagnia di Venaria avevano iniziato subito ad indagare.
CORIO - Una badante di 57 anni si era ritrovata l'auto, una Suzuki Ignis. data alle fiamme in frazione Ritornato nella notte del 14 luglio. Un rogo misterioso sul quale i carabinieri della Compagnia di Venaria avevano iniziato subito ad indagare.
CORIO - Una badante di 57 anni si era ritrovata l'auto, una Suzuki Ignis, data alle fiamme in frazione Ritornato nella notte del 14 luglio. Un rogo misterioso sul quale i carabinieri della Compagnia di Venaria avevano iniziato subito ad indagare. Nella giornata di ieri, martedì 19 settembre gli uomini del Nucleo Operativo della Compagnia di Venaria hanno arrestato , con l'accusa di estorsione Armando Gillio, un pensionato di Corio Canavese di 77 anni. L'uomo è stato fermato dai militari mentre si stava facendo consegnare 40 mila euro in assegni proprio dalle mani della badante. L'estorsione sarebbe nata perchè la donna, fino all'aprile del 2016, aveva fatto da badante ad un anziano di Corio che alla morte, all'età di 86 anni, aveva lasciato la somma di 40 mila euro alla donna. Il denaro, sosteneva Gillio, avrebbe dovuto andare, invece, a lui. Quindi l'auto bruciata e le successive minacce sino all'arresto del pensionato.