A Ceresole Bancomat fuori servizio da giorni, proteste per la mancanza di servizi nelle aree montane
Uncem in polemica per la disattenzione delle banche verso le comunità montane, aumenta il malcontento di residenti e turisti
A Ceresole Bancomat fuori servizio da giorni, proteste per la mancanza di servizi nelle aree montane. Uncem in polemica per la disattenzione delle banche verso le comunità montane, aumenta il malcontento di residenti e turisti.
A Ceresole Bancomat fuori servizio da giorni
Da dieci giorni lo sportello Bancomat di Intesa San Paolo a Ceresole Reale non è funzionante, creando notevoli disagi per residenti, turisti e clienti. Il mancato funzionamento, senza nemmeno un cartello informativo, è diventato un simbolo dell'abbandono delle banche dai territori montani.
La lontananza delle banche dai territori montani
Il malfunzionamento del Bancomat a Ceresole Reale ha riacceso la discussione sulla progressiva disattenzione delle banche verso le comunità montane. Queste aree, spesso prive di alternative, si trovano a dover affrontare problematiche che penalizzano i residenti e i turisti. La mancanza di servizi essenziali come l'accesso al contante è un chiaro segnale di questa tendenza.
La protesta di Uncem
Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte, e Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, hanno espresso forte disappunto per la situazione: «Lo sportello Bancomat Intesa San Paolo a Ceresole Reale non funzionante da dieci giorni è emblema della lontananza delle banche dai territori montani. Che se ne fregano delle comunità, di quei turisti, delle zone comprese in parchi, delle urgenze di residenti e clienti. Dieci giorni senza manco un cartello. Il tavolo del MEF sull'accesso al contante ci ha visti come Uncem, qualche mese fa, alzare la voce. Banca d'Italia e ABI presenti. I tavoli non servono più. Sono inutili. Occore che i primi cittadini scendano in piazza, come fece il Sindaco di Monticello d'Alba due anni fa. Arrabbiati e contro i poteri che decino alle spalle delle comunità cosa fare, se andarsene o rimanere. Le banche chiudono, se ne vanno, fanno comunque utili enormi, e noi nei territori restiamo senza servizi. Quando Uncem ha detto di spostare i conti correnti dalle banche disattente e in ritirata dai piccoli Comuni, aveva visto giusto».