A Mappano e Caselle la raccolta dell’indifferenziato passerà da settimanale a quindicinale

A Mappano e Caselle la raccolta dell’indifferenziato passerà da settimanale a quindicinale. Nel periodo estivo partiranno i lavori per la prima ecostazione mappanese.

La raccolta dell’indifferenziato passerà da settimanale a quindicinale

«Nel periodo estivo partiranno i lavori per la prima eco-stazione mappanese - annuncia il presidente del consiglio Sergio Cretier - Il cantiere terminerà a fine 2026. Finalmente la popolazione potrà disporre di un luogo in cui conferire gli ingombranti, senza più doversi recare a Borgaro o a Caselle. L'impianto sorgerà in via Cottolengo, nella zona industriale, a nord del territorio. L'investimento ammonta a oltre 600.000 euro, di cui 430.000 finanziati tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza».
Questa non è l'unica novità relativa al miglioramento della raccolta differenziata. Nel 2023 i dati relativi alla differenziazione si sono fermati al 60%, sei punti percentuali in meno rispetto all'anno precedente.

Obiettivo la riduzione dei rifiuti

Interviene Cretier: «Da giugno il ritiro dell'indifferenziato passerà da settimanale a quindicinale, allo scopo d'agevolare la riduzione dei rifiuti, contenere le spese, aumentare le entrate per la vendita del differenziato ed evitare i pagare le multe.
L'anno scorso il Bacino 16 si è visto recapitare una contravvenzione dalla Regione da 22.000 euro, di cui noi abbiamo pagato il 3%. Ma il prossimo anno dovremo corrispondere di più, se non interverremo, perché stiamo producendo una quota di spazzatura superiore ai limiti consentiti dalla legge regionale. Su 31 Comuni del Bacino, già 22 sono passati al quindicinale e grazie a questa misura hanno raggiunto una riduzione».
L'attuazione del servizio prevede la suddivisione del territorio in due zone. Il calendario annuale delle raccolte è scaricabile sul sito internet del Comune.

Anche a Csaelle

Anche a Caselle il ritiro dell'indifferenziato diverrà quindicinale. Dichiara l'assessore Stefano Sergnese: “ Questa è una scelta obbligata per svolgere la differenziata in maniera più puntuale. L'obiettivo è giungere all'introduzione della Tarip, dal 2025, gradualmente, in tutti i Comuni del consorzio di Settimo. Di recente sono giunte le multe per il mancato raggiungimento della percentuale stabilita a livello regionale. Attendiamo l'esito del ricorso. Nel frattempo si stanno prendendo provvedimenti per evitare nuove sanzioni. Per quanto riguarda gli eco-compattatori della Coripet, funzionano molto bene. La gente ormai si è abituata a conferire le bottiglie di plastica nelle due aree, in via Colombo e in piazza Falcone».