A Nole i disegni dei bambini sono diventati le sette «giostre» del Parco Giochi Diffuso

A Nole i disegni dei bambini sono diventati le sette «giostre» del Parco Giochi Diffuso. Gessetti e colori con i quali hanno realizzato divertenti attrazioni sul pavimento nelle scuole e nella piazza della Resistenza.

I disegni dei bambini sono diventati le sette «giostre» del Parco Giochi Diffuso

L’inaugurazione avverrà nella mattinata di martedì 11 luglio alle 10,30. Si tratta del taglio del nastro di un progetto che l’Amministrazione comunale ha portato avanti in questi mesi, seguito dall’assessore Samuele Muscas. Di cosa si tratta? Del Parco Giochi Diffuso, creato grazie al contributo della Regione Piemonte che ha destinato 12.500 euro, e a un co-finanziamento da parte del Comune pari a 1.500 euro.

I giochi

«Sono stati creati sette giochi, due davanti alla scuola dell’Infanzia, 2 nella piazza della Resistenza e 3 dentro la Primaria Pertini – spiega l’assessore Samuele Muscas – Si tratta di installazioni che hanno una certa affinità con i giochi del passato, rivisitati in chiave moderna. Prevedono la possibilità di eseguire più giochi nella stessa installazione, realizzata a terra, dipinta. Sono stati gli stessi alunni delle scuole Elementari ad ideare i giochi. Testati con il “Color day”, una giornata di prova di disegno a terra con gessetti, in collaborazione con l’associazione CircoWow srl, che ha seguito il nostro Comune in tutte le fasi di realizzazione. I giochi sono tutti dotati di QR code, che rimanda ad una pagina dove si possono trovare tutte le informazioni sulla giocabilità dei giochi stessi – conclude Muscas – Con l’App Tabui si possono osservare sulla mappa della zona tutti i giochi creati con la ditta. I referenti del CircoWow sono Luca Vincent Pecora e Sara Peiretti ai quali va il nostro grande ringraziamento. Il grazie va anche a tutti i giovani artisti che hanno collaborato per la buona realizzazione del progetto».

Le cinque perle di Nole

C’è un gioco posto nel viale che porta alla stazione che è formato dalle cinque perle di Nole, ovvero i simboli più importanti del paese. Ovvero, lo stemma, il campanile, il fuet, le ofele e la foresta fossile. All’inaugurazione dell’11 prenderanno parte anche i ragazzi dell’Oratorio.