A Rivarolo eletto il nuovo sindaco dei ragazzi
Il Vicesindaco Diemoz: «Il Consiglio dei giovani è un manifesto all’ecologia, alla sostenibilità e alla gentilezza».
A Rivarolo eletto il nuovo sindaco dei ragazzi, è Matteo Dell’Api, della scuola Gibellini Vallauri.
A Rivarolo eletto il nuovo sindaco dei ragazzi
La democrazia è un gioco? Forse sì, ma un gioco serio: questa sembra essere l’idea alla base del Consiglio Comunale dei Ragazzi, un’iniziativa portata avanti già da tempo dal Comune di Rivarolo (ma sospesa per due anni causa Covid), e che in effetti è un esercizio di democrazia. Lo scopo di tale Consiglio, formato da alunni al quinto anno delle scuole elementari cittadine, è da una parte promuovere nei più giovani consapevolezza e spirito di cittadinanza attiva, dall’altra dare voce ai ragazzi le cui idee ed esigenze, come detto dal vicesindaco Francesco Diemoz, sono «tanto importanti quanto ciò di cui si discute nel Consiglio degli adulti».
L'elezione
Nel pomeriggio di giovedì 27 ottobre venti piccoli consiglieri, eletti precedentemente, si sono riuniti in assemblea presso la Sala Consiliare del Municipio di Rivarolo, di fronte al pubblico di maestre e compagni di scuola, per eleggere il nuovo Sindaco dei Ragazzi. Il Consiglio, presieduto dal Vicesindaco, si è svolto secondo tutte le formalità del caso: dopo l’appello, ogni Consigliere si è presentato esponendo il proprio “programma politico” (con tanto di simbolo e slogan personali) e infine si sono tenute le votazioni.
Il programma
Al centro delle proposte degli aspiranti sindaci, elementi ricorrenti sono stati la pulizia delle aree verdi e dei luoghi pubblici, la costruzione di campi da gioco, le iniziative sportive e di beneficenza («Un manifesto all’ecologia, alla sostenibilità e alla gentilezza, temi fondamentali di questi tempi», ha commentato Diemoz). Al termine dello spoglio, si è passati immediatamente alla nomina a Sindaco dei Ragazzi del candidato con la maggioranza dei voti: Matteo Dell’Api, dell’istituto «Gibellini Vallauri», il cui progetto è «abbellire muri fatiscenti con murales splendenti». Al Consiglio ha presenziato anche l’Assessora alla Cultura Costanza Conta Canova, la quale ha espresso tutta la propria soddisfazione per l’iniziativa: «La cosa più bella è stata veder tornare nella Sala Consiliare i ragazzi, compresi i compagni e i sostenitori. I progetti proposti sono in linea con i grandi temi, questo significa che abbiamo giovani e scuole al passo coi tempi». Morale? I bambini sanno essere seri, se vengono presi sul serio.