A Spineto niente pre e post scuola
Il servizio pre e post scuola a Spineto, frazione di Castellamonte, per l’anno scolastico 2023/2024 non sarà istituito
A Spineto niente pre e post scuola
Niente servizio per l’anno scolastico 2023/2024
Il servizio pre e post scuola a Spineto, frazione di Castellamonte, per l’anno scolastico 2023/2024 non sarà istituito. Nonostante, infatti, a gennaio la direzione didattica avesse ritenuto opportuno avviare tale iniziativa in via sperimentale, al 30 giugno (termine ultimo per le iscrizioni) si erano registrate solo 7 domande per il pre scuola e 5 per il post, numero non sufficiente a confermare l’attività a partire da settembre (era infatti richiesta l’iscrizione di minimo 20 famiglie). Non così per quanto riguarda le scuole Musso e Giraudo e la primaria Capoluogo, che invece manterranno i servizi di pre e post orario secondo lo schema seguente: alla Musso dalle 7.30 alle 8 e dalle 16 alle 18; alla Giraudo dalle 7 alle 8 e dalle 16 alle 17.30; alla primaria dalle 7 alle 8.30 e dalle 16.30 alle 18.
Previsti a breve lavori sulla viabilità a Campo
Sempre a proposito della vita delle frazioni castellamontesi, sono previsti a breve lavori sulla viabilità a Campo. In particolare, si tratta della ripavimentazione in conglomerato bituminoso di un tratto comunale della località, un intervento compreso all’interno di un piano di manutenzione straordinaria che include anche la realizzazione di un parcheggio in frazione Muriaglio. Con delibera di Giunta dell’11 luglio è stato approvato il nuovo progetto esecutivo dei lavori a Campo, per una spesa complessiva di 150 mila euro, ed è stata nominata la geometra Roberta Tomassini come responsabile. Il cantiere, in base al progetto redatto dall’ingegner Christian Gozzi, dovrebbe durare 60 giorni.
In ultimo, recentemente è stato approvato anche il progetto di fattibilità tecnico-economica per un intervento di consolidamento della strade vicinale case Carlevato in frazione Sant’Anna Boschi, che comporterà l’esproprio o l’occupazione temporanea di appezzamenti di terreno privato e graverà sulle casse comunali per una somma di 164.500 euro.