decisione dell'antitrust

Addio bollette di conguaglio, ora si può chiedere la prescrizione

E' possibile, per il consumatore, chiedere la prescrizione per tutti gli importi richiesti oltre i 2 anni di fornitura.

Addio bollette di conguaglio, ora si può chiedere la prescrizione

Le bollette di conguaglio, chi di noi non le ha ricevute almeno una volta nella vita per le proprie forniture di luce e gas? Purtroppo è un’evenienza tutt’altro che rara dovuta a molteplici fattori.

Addio bollette di conguaglio

I casi più eclatanti riguardano situazioni in cui il contatore non è stato letto per più di 2 anni, e il fornitore ha finito con l’emettere bollette di importi stratosferici, obbligando il consumatore a pagare tutti gli importi.

Per fortuna non è più così; infatti, ora è possibile, per il consumatore, chiedere la prescrizione per tutti gli importi richiesti oltre i 2 anni di fornitura.

La posizione del Codacons

“Purtroppo, alcune società, avevano respinto le richieste di prescrizione avanzate da alcuni consumatori, sostenendo la tesi che il distributore competente avesse provato a leggere il contatore, senza riuscirci, e ciò sarebbe avvenuto per colpa del malcapitato utente, che quindi avrebbe dovuto pagare l’intero importo.

L’Antitrust però non si è fatto attendere, e sollecitato dal Codacons ha sanzionato con multe che arrivano fino a 12,5 milioni di euro Eni, Enel e SEN per pratica commerciale scorretta, avendo respinto, senza giustificato motivo, le eccezioni di prescrizione avanzate dai consumatori – afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli.

Bisogna sempre far valere i propri diritti, se abbiamo un dubbio per una bolletta ricevuta, perché troppo elevata o riguardante un periodo molto lungo, chiediamo assistenza legale per tutelarci! La nostra Associazione è a disposizione di tutti i nostri iscritti, chiamateci al numero 02/29419096 o scriveteci all’e-mail consulenze@codaconslombardia.it.”