Affidata ufficialmente la gestione del centro sportivo Grande Torino di Leini
Ma il progetto originale potrebbe subire variazioni per l’aumento dei costi delle materie prime
Affidata ufficialmente la gestione del centro sportivo Grande Torino di Leini
Centro sportivo Grande Torino di Leini
Ora il centro sportivo Grande Torino è ufficialmente affidato, per una dozzina d’anni, all’Advanced Distribution Spa di Gianni Lanfranco. La consegna delle chiavi dell’impianto da parte dell’assessore allo Sport Mauro Caudana è avvenuta nelle scorse settimane. L’impianto sarà gestito secondo il progetto di partenariato pubblico-privato ed ha l’obiettivo di rilanciare e riqualificare l’area verde di via Vittime di Bologna.
Il progetto
«Si tratta di un altro passo – afferma l’assessore Mauro Caudana - verso la restituzione ai leinicesi di un’area sportiva e ricreativa di primaria importanza. Auguro buon lavoro a quello che da ora è a tutti gli effetti il nuovo gestore del parco Grande Torino». Il progetto originario - che prevedeva la costruzione del patio di fronte al bar e la copertura, con una tensostruttura dell'area a prato, vicino all'ingresso, nella quale si terranno corsi di vario tipo; l'attivazione dell'hockey sulla piastra da pattinaggio; la collocazione di panchine e attrezzi sportivi lungo i vialetti; il posizionamento di nuovi giochi nell'area bimbi, oltre a quelli già collocati dal comune e la realizzazione di nuovi impianti di padel - potrebbe essere leggermente rivisto. Allo stato attuale i parametri del bando erano stati definiti in un canone annuo da versare al comune di 30 mila euro e un investimento in strutture sportive per 860 mila euro da ammortizzare nei 12 anni di gestione in esclusiva. Il progetto però, potrebbe subire qualche variazione visto l’incremento dei costi delle materie prime. L’area sarà comunque aperta a tutti i leinicesi e saranno anche organizzate attività sportive gratuite. L’impianto è infatti molto frequentato dai ragazzi che risiedono in zona e durante il periodo primaverile-estivo è anche luogo di ritrovo di famiglie.
Questione piscina
Risolta la questione Grande Torino, ora l’amministrazione comunale dovrà affrontare il rinnovo della gestione della piscina della Cittadella dello Sport. La Giunta e la società che attualmente mantiene l’impianto e organizza i corsi dovranno valutare l’anno di attività, i costi di gestione e di manutenzione dell’impianto per definire un accordo quadro che soddisfi entrambe le parti e l’utenza.
Intanto l’Ufficio Tecnico ha affidato l’incarico ad un’impresa leinicese per la sostituzione di una serie di vetri isolanti al palazzetto dello sport Giovanni Falcone, di via Volpiano 31. I vetri stratificati che saranno posati saranno sette per un investimento complessivo di 5 mila e 500 euro.