Al Malgrà, la grande festa dello sport che include
Domenica 19 con lo Csen, gli studenti del Moro e molte associazioni
Al Malgrà, la grande festa dello sport che include
«La festa dello sport che include»
Nella giornata di domenica 19 maggio, Rivarolo Canavese ospiterà «La festa dello sport che include», vedremo protagonisti gli studenti del liceo Aldo Moro e numerose associazioni locali, volte alla realizzazione di una giornata che vede le attività sportive un veicolo di unione, accoglienza e scambio tra gli individui.
Come ci spiega Gianluca Carcangiu, presidente del comitato regionale di Csen, si tratta della prima iniziativa italiana di welfare territoriale, ovvero un esperimento sociale volto a valutare l’impatto di un progetto collettivo all’interno del territorio. L’obiettivo, ci dice, è quello di contrastare la tendenza egotica della nostra società tramite proposte caratterizzate dalla condivisione e dall’inclusione all’interno del contesto urbano.
A dare il via alle attività sportive è proprio la Polisportiva Rivarolese, che ospiterà le iniziative organizzate da Fuori Onda, un’associazione sportiva locale, che si pone l’obiettivo di creare uno spazio completamente inclusivo tra i collaboratori e gli utenti, al fine di divulgare l’esempio di forza della loro realtà.
Un laboratorio a cielo aperto
Ad animare la giornata saranno i ragazzi del Liceo Aldo Moro, dedicati all’ideazione dell’evento tramite i laboratori formativi offerti dalla scuola: Il collettivo dedicato al broadcasting, podcasting e alla stesura del giornalino scolastico, si occuperà di documentare, anche tramite video ed immagini, creando inoltre degli spazi di discussione ed evidenziando temi sociali di comune interesse.
Il laboratorio di scacchi, al fine di divertirsi, insegnare le regole del gioco e creare scambio di sapere tra differenti generazioni, organizzerà due tornei, mentre il laboratorio di robotica, dimostrerà abilmente l’assemblaggio e il funzionamento delle macchine da loro costruite.
L’accompagnamento musicale sarà gestito dal gruppo di canto all’interno del parco Malgrà, dove sarà la voce a intonare un canto di speranza ed inclusività, mentre nel pomeriggio il dj set animerà la hope color , una corsa di quattro chilometri ricca di colore, organizzata dall’associazione Hope Running.
Rivarolo Canavese si trasformerà dunque in un laboratorio a cielo aperto dove le realtà limitrofe si proporranno con diversi contenuti legati all’inclusione, tutto ciò in un clima di festa e celebrazione di tutte le forme che arricchiscono la nostra società.