Apertura punto di Primo Intervento di Cuorgnè, Cirio e Icardi: «Impegno mantenuto»
«Primo passo verso la riattivazione completa del Pronto soccorso»
Apertura punto di Primo Intervento di Cuorgnè, il presidente della Regione Cirio e l'assessore alla Sanità Icardi: «Impegno mantenuto, primo passo verso la riattivazione completa del Pronto soccorso».
Apertura punto di Primo Intervento di Cuorgnè
«Avevamo preso l’impegno di riaprire il 9 gennaio il Pronto Soccorso di Cuorgnè come Punto di Primo Intervento e stamattina la struttura è tornata operativa. Uno sforzo importante, perché le difficoltà di reperire il personale stanno generando problemi enormi in tutta Italia. Solo nell’Asl To4 sono andati deserti più di 70 bandi. Ma noi continueremo a lavorare e a mettere in campo ogni energia per garantire a tutti i cittadini le migliori cure possibili. L'apertura del Ppi è un primo, fondamentale passo verso la riattivazione del Pronto Soccorso». Così il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l'assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi sull'apertura del Punto di primo intervento dell'Ospedale Civile di Cuorgnè.
Funzionamento
La struttura, riservata a codici verdi e bianchi, è attiva tutti i giorni dalle 8 alle 20, sette giorni su sette, mentre di notte è operativa un'ambulanza con medico a bordo, coordinata dal 118.
«I dati regionali dicono che i codici bianchi e verdi rappresentano tra il 60 e l’80 per cento dei casi trattati nei nostri pronto soccorso - spiegano ancora il presidente Cirio e l'assessore Icardi -, questo significa che da oggi a Cuorgnè siamo in grado di dare una prima importante risposta alla maggior parte delle richieste di emergenza a supporto di tutta la comunità».