Arrivano gli orti urbani a Leini

Arrivano gli orti urbani comunali nei pressi di via Carlo Gremo a Leini. La zona sarà interessata prossimamente da diversi interventi pubblici.

Arrivano gli orti urbani

Arrivano gli Orti urbani comunali. L’area prescelta è quella nei pressi di via Carlo Gremo, di fronte ai campi sportivi della Cittadella. Lo spazio è già stato individuato e a breve sarà delimitato e attrezzato. Per la sistemazione dell’area e il completamento della strada che collegherà viale Europa con corso Stati Uniti, l’amministrazione comunale ha stanziato 150 mila euro. L’intervento terminerà le opere di urbanizzazione che saranno svolte dall’impresa edile che effettuerà un nuovo insediamento abitativo in quella zona. «Con il ridisegno di via Carlo Gremo avremo un nuovo collegamento con l’area sportiva – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Dario Luetto. L’intervento permetterà anche un facile raggiungimento degli Orti urbani, che saranno vicini al centro e alla Casa di riposo, che sarà costruita tra il Poliambulatorio e i campi da calcio».

Bando in via di definizione

L’Orto urbano è uno spazio verde di proprietà comunale che viene affidato, tramite bando, a tutti coloro che intendano dedicarsi alla coltivazione di frutta e verdura per uso domestico e non a fini commerciali. Di solito le amministrazioni comunali chiedono il pagamento di un affitto più che simbolico per il costo dell’acqua utilizzata per annaffiare le piante. Ma i termini del bando non sono ancora stati definiti.

La Casa di riposo

L’area dedicata alla coltivazione dovrebbe sorgere proprio a poca distanza dal centro città e dalla Casa di riposo, per la quale l’amministrazione comunale sta definendo le procedure di affidamento della nuova struttura che avrà 130 posti letto accreditati presso l’Asl. «Non è infatti intenzione del comune gestire un complesso di questo genere – aggiunge l’assessore. Per questo cercheremo un partner al quale assegnarlo in partenariato». D’altro canto proseguono le procedure dell’Asl To4 per la creazione della Casa di comunità presso l’attuale sede della Rsa Capirone in piazzale Gianinetto. Opera che anch’essa rientra nel piano dei fondi Pnrr e che è stata definita in concerto con la Regione.