Asilo nido a Cuorgné, progetto approvato

Asilo nido a Cuorgné, è stato approvato dalla Giunta il progetto per la realizzazione del nuovo edificio in via Brigate Partigiane. Prossimo passo: l'assegnazione dell'appalto.

Asilo nido a Cuorgné

Prosegue, a Cuorgnè, l’iter per dotare la città di un nuovo asilo nido. Nelle scorse settimane, infatti, è stato ricevuto, e successivamente approvato dalla Giunta, il progetto di fattibilità tecnico economica per realizzare il nuovo edificio in via Brigate Partigiane.

Quattro passaggi

Il progetto è finanziato con fondi Pnrr e prevede ora quattro passaggi che dovrebbero portare all’utilizzo della struttura per l’anno scolastico 2026-2027. Adesso, ricevuto e approvato il progetto, il prossimo passo sarà l’aggiudicazione dei lavori entro il 31 maggio di quest’anno. Lavori che dovranno iniziare prima della fine dell’anno, esattamente entro il 30 novembre, e che dovrebbero durare due anni con la chiusura del cantiere nel dicembre del 2025. Il certificato di collaudo, e quindi la possibilità di utilizzare il nuovo edificio, è previsto a sei mesi dalla conclusione dei lavori, a giugno del 2026. Il nuovo asilo nido sarà disposto su un unico livello al piano terreno, e sarà collocato nella zona verde già recintata, di proprietà comunale, retrostante l’attuale edificio scolastico esistente in via Brigate Partigiane 33. La spesa complessiva per la costruzione è di 864 mila euro, interamente finanziati con fondi Pnrr, dall'Unione Europea - Next Generation EU.

Il progetto

La redazione del progetto era stata affidata a febbraio a un raggruppamento di professionisti di Ivrea per quasi 82 mila euro. Progetto che è stato consegnato al comune lo scorso 8 marzo. Secondo il progetto il nuovo edificio sarà unito a quello già esistente tramite una pensilina coperta, ma avrà un accesso pedonale autonomo. Gli ambienti saranno caratterizzati da ampie parti vetrate ad alta efficienza energetica opportunamente schermate dai raggi solari, con veneziane esterne, che assicureranno un’adeguata luminosità naturale e privacy rispetto al condominio che c’è di fronte.