San Benigno

Basta pascoli abusivi, ecco il regolamento

Approvato all'ultima seduta del Consiglio comunale

Basta pascoli abusivi, ecco il regolamento
Pubblicato:

Basta pascoli abusivi: il Consiglio comunale di San Benigno ha approvato un nuovo regolamento al fine di contrastare un problema annoso.

Basta pascoli abusivi

Due i punti salienti del Consiglio comunale che si è svolto la sera di giovedì 20 luglio presso i locali di Villa Volpini a San Benigno: il nuovo regolamento di polizia rurale, e un finanziamento statale da ben 2 milioni di euro in arrivo nelle casse del Comune. Per quanto riguarda il primo argomento, si tratta di un passo in avanti verso la soluzione di un problema annoso: «E’ uno strumento concepito come arma in più per contrastare le pratiche di pascolo abusivo sul nostro territorio - ha spiegato il sindaco Alberto Graffino - Un fenomeno che da tempo si accompagna a una serie di fatti spiacevoli: macelli clandestini nelle campagne, incidenti sulla provinciale causati da animali lasciati liberi, turbative a cittadini aggrediti da cani incustoditi, velli dati alle fiamme nei boschi... Questo regolamento è stato trasmesso a Carabinieri, forestali e Asl in modo che possano intervenire in caso di violazione».

Si passa alle "maniere forti"

L’amministrazione ha optato per una misura più drastica dopo che l’avviso comunale, pubblicato qualche mese fa, per raccogliere manifestazioni d’interesse relative all’affitto di terreni privati da mettere a disposizione per il pascolo vagante non aveva ottenuto riscontro.

Due milioni in arrivo

Il secondo punto, più “felice”, è stato trattato nelle comunicazioni del sindaco: a distanza di alcuni mesi il Comune di San Benigno è stato ripescato per l’assegnazione di fondi statali in merito a un bando da cui inizialmente era stato escluso. Si tratterebbe di una cifra intorno ai 2 milioni di euro che servirebbe a realizzare la nuova mensa scolastica. «Dobbiamo però avere un’interlocuzione con il Ministero per chiedere una proroga dei termini, rimasti quelli iniziali, dato che al momento non c’è nemmeno un progetto definitivo», ha precisato Graffino.

Seguici sui nostri canali