Carnevale Ivrea: Strepitoso successo, migliaia di persone per il Corteo Storico e la Battaglia delle arance
Migliaia di persone, tutti ad acclamare la Mugnaia e il Generale, anticipati dal Corteo Storico per poi lanciarsi nelle piazze per assistere all'attesissima Battaglia delle arance
Carnevale Ivrea: Strepitoso successo, migliaia di persone per il Corteo Storico e la Battaglia delle arance
Migliaia di persone
Ivrea invasa da tantissime persone. Migliaia di persone, tutti ad acclamare la Mugnaia e il Generale, anticipati dal Corteo Storico per poi assistere nelle piazze all'attesissima Battaglia delle arance. Un tripudio di colori e tantissimi applausi per i personaggi principali della manifestazione che hanno colto nel segno, entusiasmando il pubblico e gli appassionati del carnevale di Ivrea.
Dati da record
Si è da poco chiusa la prima giornata di Battaglia delle arance con un risultato eccezionale di 19.800 biglietti venduti e 30.000 partecipanti. Uno dei migliori risultati mai registrati per lo Storico Carnevale di Ivrea. Questi i primi dati ufficiali al termine della emozionante e tanto attesa prima giornata di Battaglia che dopo l’interruzione dell’edizione 2020 ha riacceso gli animi riportando in città il profumo delle arance.
Un numero sempre crescente di Berretti Frigi ha colorato le vie del centro fin dalle prime ore del mattino per seguire la Vezzosa Mugnaia Elena Bergamini in Bardus in visita con il Generale Marcello Feraudo alla fagiolata Benefica del Castellazzo in piazza Maretta per poi attendere il boato carico di entusiasmo alla prima entrata dei carri nelle piazze di tiro. 9 le squadre a piedi, 47 i carri iscritti quest’anno per un totale di circa 10.000 aranceri.
Ieri sera, sabato, una pizza gremita ha accolto con un’esplosione di gioia l’affaccio della Mugnaia alle 21 in piazza di Città. Si stimano circa 24.000 persone che sul Lungo Dora e nelle piazze hanno seguito la sfilata degli aranceri, lo spettacolo pirotecnico e fatto festa.
L’appuntamento è per domani mattina con la Zappata degli Scarli e poi, ancora, tutti pronti dalle 13 con l’inquadramento dei Carri da Getto in Corso Massimo d’Azeglio e a seguire il secondo pomeriggio di Battaglia delle arance.
Non solo battaglia delle arance
La mattinata, infatti, è iniziata, come da tradizione con la cerimonia della preda in Dora. Sul Ponte Vecchio, il Podestà con il suo seguito e i Credendari, accompagnato dagli Alfieri e dai Pifferi e Tamburi, volgendo le spalle al parapetto del ponte ha gettato dietro di sé la pietra tratta dal Castellazzo, in segno di rifiuto di ogni forma di tirannia. La Mugnaia con il Generale, lo Stato Maggiore e la Scorta d’Onore, come da prassi, hanno assistito alla cerimonia dalla sponda destra del fiume. Poi, alle 14, la Vezzosa Mugnaia ha dato il via al corteo storico dietro al quale si è scatenata la battaglia nelle piazze cittadine.
L'emozione della Mugnaia
Le parole di Elena: «Per anni da bambina sono andata con mia mamma Giusy e mio papà Guido a vedere la presentazione della Mugnaia. Come per tante era un sogno che ho coltivato fino ad oggi, e certamente il momento dell’affaccio dal balcone del Municipio è stato il momento a cui ho pensato più intensamente e tutti i giorni in queste settimane di attesa. C'è tanta felicità ma c'è anche timore, perché questo è pur sempre un banco di prova. Non sai mai come andrà e se sarai in grado di entrare nel cuore delle persone».
A Carnevale ha vestito per una decina d’anni i colori dei Tuchini, passione condivisa con il marito Kevin, corvo d’oro iscritto anche quest’anno. Il Toniotto è un imprenditore noto in Canavese, Amministratore Delegato di Euroconnection, società leader in Italia e tra le prime in Europa nella fornitura di tecnologie di collegamento di sistemi (cablaggi elettrici per macchinari), fondata dal padre Michele nel 1996. Classe 1980, originario di Lessolo, Kevin Bardus è anche un grande appassionato di calcio, tifosissimo della Juventus, nonché allenatore e attualmente direttore tecnico del Banchette. Con Elena si sono conosciuti nel 2013 in palestra e si sono sposati nel luglio 2017 a Parella, quando già era nato Mattia. Dal 2011 Kevin fa parte del Carro H (I Baroni del Castello) di Samone, ma quest’anno sarà costretto a lanciare caramelle dal carro del Toniotto dietro il nuovo cocchio che porterà la sua Elena a ricevere gli applausi di una città finalmente in festa.
Elena è accompagnata sul cocchio dorato dalle paggette Caterina Feraudo (10 anni), figlia del Generale Marcello Feraudo e della Mugnaia 2018 Francesca Olivero, e Camilla Bossino (10 anni), figlia della Mugnaia 2009 Laura Ghiringhelli. I paggi saranno Teresa Valle e Marta Rossetto, entrambe nate nel 2004.