L'iniziativa

Carpino Bianco una targa per celebrare l'albero monumentale di Ivrea

Dal Club per l'Unesco il regalo di Natale alla città

Carpino Bianco una targa per celebrare l'albero monumentale di Ivrea
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Carpino Bianco una targa per celebrare l'albero monumentale di Ivrea.

Carpino Bianco

Una targa esplicativa del Carpino Bianco è stata apposta la sera del 15 dicembre 2021 sulla balaustra davanti all’albero monumentale che sorge sulla sponda sinistra della Dora, davanti ai Giardini Giusiana, una pianta ultracentenaria e unico albero a Ivrea inserito nell'elenco regionale dei Monumentali del Piemonte, per cui, anche solo a danneggiarli, si rischierebbe una denuncia in Procura.

Il regalo di Natale alla città

“E’ stata una sorpresa che un nostro socio ci ha fatto ed è un regalo di Natale che porgiamo alla città di Ivrea - ha commentato Carla Aira, presidente del Club per L’Unesco eporediese. Sabato mattina, verso le 9, sono stati inoltre sistemati i due adesivi tattili e in braille, per la realizzazione dei quali ha contribuito il professor Marco Bongi, presidente della Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti Onlus, che ha coinvolti il Club anche nella preparazione del bando regionale. “La consideriamo la prima di una serie di targhe tattili che saranno apposte in Ivrea, come in altri trenta Comuni del Canavese - ha continuato Aira - Altre due sono già state sovvenzionate dalla Regione e le stiamo preparando seguendo i dettami proposti per tutti i Comuni”.

Il Club per l'Unesco di Ivrea

Proprio il Club per l’Unesco di Ivrea si era reso promotore l’anno scorso di un progetto pensato per mette a fuoco l’importanza della presenza degli alberi nel tessuto cittadino eporediese, le creature viventi più antiche della città, testimoni della sua storia e dei cambiamenti susseguitisi negli anni ma anche importanti elementi naturali a contrasto dell’inquinamento atmosferico e al servizio della salute dei residenti. Tra questi “antichi abitanti” eporediesi vi è appunto il maestoso esemplare del Carpino Bianco, unico superstite di un filare un tempo rappresentato da numerosi altri alberi, alto circa 8 metri, dalla circonferenza di fusto di 300 centimetri e dall’età stimata di circa 150 anni.

La targa

Alla targa dedicata all’Albero Monumentale di Ivrea hanno contribuito, in modo totalmente volontario, Lino Scanzano, Riccardo Franzoso, Ylenia Balmetta per la sua realizzazione, Chiara Gabella e Simone Ravetto Enri  per il loro apporto scientifico e gli studenti della Classe V del corso Grafica e Comunicazione dell’Iis C. Olivetti, seguiti dalla prof.ssa Manuela Belvedere, cui vanno i ringraziamenti del Club per L’Unesco di Ivrea.

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