Centenario di Franco Basaglia: un evento per riflettere sull’eredità della Legge 180
A Chivasso, il 13 dicembre, un incontro aperto al pubblico per ricordare il pioniere della psichiatria moderna. Testimonianze, dibattiti e riflessioni sul valore attuale del suo messaggio
Centenario di Franco Basaglia: un evento per riflettere sull’eredità della Legge 180. A Chivasso, il 13 dicembre, un incontro aperto al pubblico per ricordare il pioniere della psichiatria moderna. Testimonianze, dibattiti e riflessioni sul valore attuale del suo messaggio.
Centenario di Franco Basaglia
In occasione del centenario della nascita di Franco Basaglia, l’Associazione DiAPsi Piemonte OdV (Associazione di familiari per la tutela della salute mentale) e il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL TO4, guidato dalla dottoressa Silvana Lerda, hanno organizzato un evento, aperto a tutti, dedicato alla figura e al pensiero del grande psichiatra italiano, nonché scienziato e filosofo, il cui impatto sulla salute mentale e sulla società resta vivo ancora oggi. L’evento si terrà venerdì 13 dicembre, dalle ore 14 alle 18 presso la Sala convegni dell’Ospedale di Chivasso (via Paolo Regis, 42). Coinvolgerà professionisti della salute mentale, rappresentanti delle istituzioni e cittadini interessati a riflettere sull’eredità culturale e scientifica di Basaglia e sarà arricchito da un momento di dibattito aperto al pubblico e dalla possibilità di ascoltare storie di vita e testimonianze dirette di chi ha vissuto il passaggio dalla psichiatria manicomiale a quella territoriale. L’iniziativa si propone come momento di riflessione, dialogo e analisi sulle profonde trasformazioni che il pensiero di Basaglia e la sua opera hanno generato nel campo della salute mentale e per riflettere su quanto il suo messaggio sia ancora attuale e necessario.
Dopo una pausa nelle sue attività sul territorio, l’Associazione DiAPsi – che da anni si impegna nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul disagio psichico, nella facilitazione dei rapporti tra famiglie e servizi pubblici e nell’informazione delle famiglie sui loro diritti – torna con un’iniziativa, in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL TO4, che rappresenta una preziosa occasione di approfondimento e sensibilizzazione sulle tematiche centrali della sua missione.
Un’eredità rivoluzionaria: la legge 180 e oltre
Franco Basaglia è stato il pioniere di una rivoluzione culturale e scientifica che ha restituito dignità, diritti e voce alle persone con disturbi psichiatrici. Con il suo lavoro, culminato nella promulgazione della Legge 180 del 1978 – universalmente nota come “Legge Basaglia” – ha portato alla chiusura dei manicomi in Italia, inaugurando un nuovo modello di cura basato sul rispetto della dignità e dei diritti delle persone con disagio psichico. Un momento storico che ha segnato una svolta nella psichiatria e che oggi, a cento anni dalla nascita del suo promotore, merita di essere ricordato e riletto alla luce delle sfide attuali. Attraverso interventi di esperti e testimoni, l’incontro offrirà uno spazio di riflessione e discussione sui cambiamenti introdotti dalla Legge 180, sull’impatto sociale e culturale del messaggio di Basaglia e sulle prospettive attuali della psichiatria, interrogandosi su come il pensiero di Basaglia possa ispirare soluzioni per problemi attuali e sfide future. La sua lezione resta fondamentale per una psichiatria che metta al centro la persona, i suoi bisogni e la sua storia, opponendosi all’eccessiva medicalizzazione e alla reclusione.
L’importanza di mantenere vivo il messaggio di Basaglia
In un’epoca in cui il disagio psichico aumenta e lo stigma sociale persiste, il messaggio di Basaglia continua a essere un faro che ci ricorda l’importanza della centralità della persona e del rispetto dei suoi diritti. Celebrarne il centenario significa non solo rendere omaggio alla sua figura, ma anche riaffermare l’impegno per una psichiatria umana, inclusiva e rispettosa.