Città “cardioprotetta” ma i defibrillatori funzionano?
Dopo i “botta e risposta” al consiglio di fine luglio sull'apparecchio rimosso all'oratorio “Papa Giovanni XXIII”
Città cardioprotetta ma i defibrillatori funzionano?
Città cardioprotetta
Caselle è una Città cardioprotetta ma i defibrillatori funzionano? L'argomento è ancora d'attualità nella comunità casellese. Un dibattito che continua ad appassionare sotto il “solleone” di fine agosto. Dopo i “botta e risposta” al consiglio di fine luglio sull'apparecchio rimosso all'oratorio “Papa Giovanni XXIII” per una revisione, il consigliere del centrodestra Andrea Fontana ritorna sull'argomento.
Il commento del consigliere Fontana
"Come mai il dispositivo salva-vita della parrocchia, dopo circa un mese, ancora non si vede all'ingresso di via Gibellini? Inoltre siamo venuti a conoscenza del fatto che i dispositivi nei plessi “Gianni Rodari” e “Carlo Collodi” hanno le batterie scariche da due anni. Ci risulta anche che l'assessore competente sia stato informato parecchi mesi fa. Infatti si è svolto pure un sopralluogo. Ma al momento, a poche settimane dalla riapertura delle scuole, nulla è cambiato. In che modo intendono garantire la sicurezza dei bambini e del personale scolastico? Desideriamo avere dei ragguagli in merito".