Il caso

Complesso ex Valcalcino, controsoffittature pericolanti: fuori tutti

Il Comune in cerca di altre sedi per le associazioni

Complesso ex Valcalcino, controsoffittature pericolanti: fuori tutti
Pubblicato:
Aggiornato:

Complesso ex Valcalcino, controsoffittature pericolanti: fuori tutti.

Complesso ex Valcalcino

"Una perizia tecnica del 2010 ha evidenziato una situazione di pericolo nel complesso ex Valcalcino relativa alle controsoffittature". Inizia così il comunicato dell'Amministrazione comunale che  visto quanto accaduto anni fa con il liceo Darwin, ha deciso in via precauzionale di sospendere l'utilizzo degli spazi del complesso, adoperandosi per la ricerca di nuove sedi dove far proseguire lo svolgimento delle attività. "Per questo si sono valutate, anche con sopralluoghi svoltisi in questi giorni, sedi comunali adatte per ospitare gli enti e si sta definenendo la collaborazione proposta dall'Amministrazione a Casa di Carità per lo svolgimento della didattica del Cpia", si precisa da palazzo civico.

L'amministrazione comunale

"E' volontà di questa Amministrazione garantire la continuità di attività molto presenti e importanti sul territorio", assicurano dal municipio. Il sindaco Stefano Sertoli infatti commenta: "Mi è spiaciuto dover informare i soggetti presenti da anni nel complesso Valcalcino che non potevamo garantire loro la sicurezza dell'accesso e permanenza nei locali. Una situazione esistente da più di dieci anni. Sono assolutamente convinto che l'attenzione alla sicurezza che ci porta a prendere provvedimenti debba stare al primo posto. Lo sta per me, lo sta per la nostra Amministrazione e lo sta sicuramente per chi è ospitato in quei locali. I nostri uffici, insieme agli assessori competenti stanno risolvendo il problema dell'allocazione degli enti ospitati e i buoni rapporti con Casa di Carità ci consentiranno di risolvere il problema emerso per le attività del CPIA".

Il commento degli assessori

La vicesindaco e assessore Elisabetta Piccoli spiega: "Nell'ambito del grosso lavoro che stiamo facendo come patrimonio abbiamo ricercato le informazioni utili per la piena conoscenza, anche a livello catastale e di conservatoria, sugli edifici e i beni comunali, per elaborare una strategia sul loro utilizzo e sulle azioni necessarie per la gestione degli stessi Altro tema è stato individuare luoghi nei quali ospitare le associazioni che hanno fatto richieste, rivedere contratti in scadenza anche in relazione allo stato dei locali ospitanti. Facendo questo lavoro e con il progetto di utilizzare l'edificio sud del complesso Valcalcino, abbiamo rilevato che una decina di anni fa era stata effettuata una perizia sull'edificio nord evidenziando una situazione di pericolosità in particolare sui controsoffitti. La perizia sosteneva che per analogia le medesime considerazioni si potevano applicare all'edificio nord, costruito contemporanea mente e con gli stessi materiali. In questi giorni, con gli uffici comunali del patrimonio, istruzione e ufficio tecnico stiamo cercando soluzioni per ospitare la direzione didattica, il CPIA e le altre associazioni. Esse troveranno sistemazione in altri luoghi e, per quanto riguarda il CPIA, l'Amministrazione ha avviato un accordo con Casa di Carità che porterebbe la possibilità di utilizzare spazi più ampi e più comodi come l'utilizzo del piano terreno". Le fa eco l'assessore all'istruzione e politiche sociali Giorgia Povolo: “Stiamo collaborando strettamente con la Direzione Didattica dell’istituto comprensivo Ivrea 2 per accelerare le attività propedeutiche al trasloco degli uffici presso i locali della Scuola Falcone”.

Seguici sui nostri canali