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Confronto sul Museo Ferroviario Diffuso in Canavese: sindaci e Regione insieme per valorizzare le stazioni storiche

Al Palazzetto dello Sport di Ozegna amministratori e rappresentanti regionali hanno discusso gli interventi per recuperare mezzi e stazioni delle linee Torino–Ceres e Canavesana

Confronto sul Museo Ferroviario Diffuso in Canavese: sindaci e Regione insieme per valorizzare le stazioni storiche

Confronto sul Museo Ferroviario Diffuso in Canavese: sindaci e Regione insieme per valorizzare le stazioni storiche. Al Palazzetto dello Sport di Ozegna amministratori e rappresentanti regionali hanno discusso gli interventi per recuperare mezzi e stazioni delle linee Torino–Ceres e Canavesana.

Confronto sul Museo Ferroviario Diffuso in Canavese

Si è svolto nel pomeriggio di giovedì 27 novembre, al Palazzetto dello Sport di Ozegna, l’incontro dedicato al progetto regionale di valorizzazione del patrimonio ferroviario piemontese. Un appuntamento molto partecipato, al quale hanno preso parte l’assessore regionale al Patrimonio Gian Luca Vignale, il consigliere regionale Sergio Bartoli, numerosi sindaci e amministratori del territorio canavesano.

L’apertura dei lavori

Ad aprire i lavori è stato il sindaco di Ozegna, Federico Pozzo, che ha portato il saluto della comunità e ha sottolineato l’importanza di un confronto diretto tra Regione e Comuni in una fase decisiva del progetto.

Al centro dell’incontro, l’ambizioso percorso avviato dalla Regione Piemonte per la creazione del Museo Ferroviario Diffuso, un sistema museale articolato su più sedi che racconterà la storia del trasporto su rotaia attraverso oltre 150 mezzi storici e 36 stazioni delle linee Torino–Ceres e Canavesana, recentemente acquisite dall’Amministrazione regionale. Il piano prevede investimenti rilevanti per il recupero di aree dismesse, la riqualificazione delle stazioni e la costruzione di itinerari turistico–culturali dedicati.

L’assessore Vignale

Nel suo intervento, l’assessore Vignale ha illustrato le linee guida degli interventi e gli step programmati per i prossimi mesi. «La valorizzazione delle stazioni più significative – ha spiegato – avverrà in stretta collaborazione con le amministrazioni locali, perché il progetto funzioni solo se costruito insieme ai territori».

Il consigliere regionale Sergio Bartoli

Il consigliere regionale Sergio Bartoli, presidente della V Commissione, ha ribadito la centralità del ruolo dei Comuni: «Il Canavese non deve essere spettatore, ma protagonista. Questo piano è un’occasione per rafforzare identità, turismo e sviluppo locale. E gli investimenti funzionano solo se condivisi: come Commissione garantiremo un dialogo costante con i sindaci affinché ogni scelta rispecchi le reali esigenze delle comunità».

La consigliera regionale Paola Antonetto

All’incontro era presente anche la consigliera regionale Paola Antonetto, insieme ai numerosi amministratori del territorio, contribuendo a un confronto serrato su priorità e aspettative. Dai Comuni della tratta Canavesana sono arrivate osservazioni puntuali su tempi degli interventi, individuazione dei siti da valorizzare e possibili impatti in termini di rigenerazione urbana.

Il pomeriggio si è concluso con un impegno condiviso: Regione e Comuni continueranno a lavorare insieme attraverso un tavolo permanente, con l’obiettivo di trasformare le linee programmatiche in interventi concreti e coordinati, capaci di restituire valore e nuova vita allo storico patrimonio ferroviario piemontese.