Contributi per interventi di manutenzione ordinaria dei percorsi escursionistici: 6 i Comuni canavesani beneficiari
A beneficiarne saranno Sparone, Corio, Lanzo, Candia, Usseglio e Cafasse.
Contributi per il sostegno agli interventi di manutenzione ordinaria dei percorsi escursionistici: 6 in tutto i Comuni canavesani beneficiari: Sparone, Corio, Lanzo, Candia, Usseglio e Cafasse.
Contributi per interventi di manutenzione ordinaria dei percorsi escursionistici
La Città Metropolitana di Torino ha pubblicato sul proprio portale Internet la graduatoria delle associazioni che riceveranno i contributi previsti dal bando 2021 per il sostegno agli interventi di manutenzione ordinaria del patrimonio escursionistico.
Sezione 1
Nella sezione 1 del bando, dedicata ai programmi di manutenzione su tratti di percorsi escursionistici di lunghezza superiore ai 10 km, a fronte di 11 domande, saranno finanziati 7 beneficiari, per un totale di 338 km di sentieri e 22400 euro di contributi. I beneficiari, individuati in base al punteggio ottenuto in graduatoria, saranno:
- CAI sezione di Ivrea – sottosezione di Sparone (contributo di 4.000 euro)
- associazione Sentieri Alta Val Malone di Corio Canavese (4.000 euro)
- CAI sezione di Lanzo Torinese (4.000 euro)
- asd Pro Casalborgone (3970)
- CAI sezione UGET di Bussoleno (4.000)
- associazione Terre dell’Erbaluce di Candia Canavese (1850 euro)
- associazione turistica Pro loco di Usseglio (600 euro)
Sezione 2
Nella sezione 2 del bando, dedicata ai programmi di manutenzione di percorsi di lunghezza inferiore ai 10 km, saranno finanziati tutti i beneficiari che hanno fatto richiesta, per un totale di 26 km di sentieri e 2580 euro di contributi. La graduatoria dei beneficiari per questa sezione è la seguente:
- associazione di promozione sociale Geco di Coazze (contributo di 590 euro)
- associazione Amici dei sentieri di Brozolo (1000 euro)
- associazione Maestrale di Cafasse (350 euro)
- sezione scout CNGEI di Gassino Torinese (640 euro).
Interventi finanziati
Il bando, come già avvenuto nelle precedenti due edizioni, aveva l’obiettivo di sostenere i programmi di interventi di manutenzione ordinaria sulla rete escursionistica locale da realizzarsi nel corso del 2021. Da anni infatti la Città Metropolitana di Torino promuove la programmazione degli interventi sul patrimonio escursionistico in ciascun territorio, attraverso la concertazione delle azioni tra tutti gli attori a vario titolo impegnati nella gestione della rete escursionistica. Il contributo massimo concedibile per ogni programma di intervento è pari a 4.000 euro per la sezione 1 e 1000 euro per la sezione 2. Il contributo coprirà fino al 90% delle spese rendicontate ed è determinato forfettariamente in 100 Euro per ogni chilometro di percorso escursionistico oggetto di manutenzione. I contributi sosterranno principalmente la manutenzione di percorsi e itinerari appartenenti al Catasto regionale del patrimonio escursionistico.
Modalità di intervento
A ciascun beneficiario è stato richiesto di concertare con gli Enti locali l'ambito territoriale e i percorsi su cui intervenire, individuando per ciascun intervento il soggetto attuatore, i tempi e i modi per il monitoraggio e per l’aggiornamento del programma concordato.
Su ciascun sentiero potranno essere realizzati la ripulitura dalla vegetazione erbacea e arbustiva infestante, la rimozione degli alberi schiantati sui sentieri, il ripristino della segnaletica orizzontale di continuità (tacche e segnavia), la riparazione e messa a norma della segnaletica verticale, la risistemazione del piano di calpestìo, il ripristino o la realizzazione di piccoli manufatti per la regimazione delle acque piovane, il ripristino di guadi e passerelle per l’attraversamento di corsi d’acqua.
I beneficiari potranno acquistare tutto ciò che occorre per intervenire sui sentieri: vernici, pennelli, mascherine, carburanti, lubrificanti, paleria, tavolame, graffe, chiodi, viti, profilati metallici, ecc. Potranno anche noleggiare attrezzature come motoseghe, decespugliatori e tosasiepi, acquistare piccoli utensili, cartelli segnaletici dispositivi di protezione individuale, compresi quelli previsti per il contenimento del Covid-19. Sono anche ammissibili le spese di assicurazione, trasporto, vitto e alloggio dei volontari. I programmi dovranno essere realizzati entro il 30 novembre di quest’anno.