Coriasso a Bruxelles per rappresentare Leini

Coriasso a Bruxelles per rappresentare Leini alla due giorni del progetto Belc,  "Costruire l'Europa con i Consiglieri Locali", il 13 e il 14 marzo 2023.

Coriasso a Bruxelles

L’Europa creata dal basso coinvolgendo anche sindaci e consiglieri comunali. È questo l’obiettivo del progetto Belc, "Costruire l'Europa con i Consiglieri Locali". Iniziativa che il 13 e il 14 marzo 2023 con il primo gruppo di politici locali italiani in visita a Bruxelles ha visto anche la partecipazione del consigliere comunale leinicese Claudio Coriasso.

I temi dell'incontro

Due giorni di confronto e formazione su temi di interesse locale. Tra questi: valorizzazione del patrimonio culturale, politica di coesione, economica circolare, programmi di sviluppo rurale. La visita, organizzata in collaborazione con la rappresentanza in Italia della Commissione europea, ha avuto l’obiettivo di creare un’alleanza tra le Istituzioni europee e la governance locale per mettere questi ultimi nelle condizioni di discutere con i loro concittadini delle opportunità offerte dall’Unione europea e delle soluzioni europee alle sfide e alle problematiche dei loro territori.

Accorciare le distanze

«La delegazione con la quale mi sono recato a Bruxelles era costituita da ventidue rappresentanti comunali – afferma Coriasso - tra cui venti consiglieri e due sindaci, provenienti da quindici diverse regioni italiane. I comuni invitati spaziavano da quelli grandi come Verona e Cosenza fino a quelli più piccoli, composti da alcune migliaia di abitanti. L’incontro formativo e interattivo si è articolato in diversi seminari tenuti da funzionari della Commissione Europea impegnati direttamente sui temi come la valorizzazione del patrimonio culturale, lo sviluppo rurale, le politiche energetiche e ambientali, la transizione ecologica e l’innovazione digitale. Si è discusso anche del funzionamento delle Istituzioni Europee, del Comitato delle Regioni e dell’iniziativa Belc, emersa dalla Conferenza sul Futuro dell'Europa per colmare la distanza tra i cittadini, le amministrazioni locali e la Commissione Europea. Per noi rappresentanti dei comuni è stata un’esperienza molto gratificante nella quale abbiamo avuto la possibilità di confrontarci, di condividere le difficoltà e le best practices. Si è creata una fitta rete di relazioni – conclude Coriasso - e stanno già emergendo interessanti proposte comuni per il futuro».