Cresce il disagio sociale, più fondi al Ciss 38 per la disabilità

Cresce il disagio sociale: più fondi al Ciss 38 per l'aumento delle richieste di assistenza a studenti disabili.

Cresce il disagio sociale

Sono di nuovo le scuole al centro degli ultimi provvedimenti approvati dall’Amministrazione comunale di Castellamonte.  Ben 13.461 euro, poi, sono stati trasferiti da Palazzo Antonelli al Ciss 38 di Cuorgnè come fondi per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale per gli alunni con disabilità delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado: «Si tratta di fondi che arrivano dallo Stato e che noi “giriamo” al Consorzio per andare ad aiutare le famiglie che presentano determinate problematiche, che sono sempre di più perchè il disagio sociale continua ad aumentare, e cresce anche il numero delle richieste», spiega il sindaco Pasquale Mazza. D’altra parte, 13.900 euro sono stati stanziati a favore del Comune per il servizio di trasporto di 4 studenti disabili.

I ragazzi del Faccio per l'Orto di Camillo

E' stata inoltre accordata la richiesta dell’Istituto di Istruzione Superiore XXV aprile (diretto dal preside Daniele Vallino) di essere inserito nel patto di collaborazione per la cura, gestione e utilizzo condiviso dell’«Orto sociale di Camillo»: in tal modo, lo spazio collettivo potrà essere usufruito anche dai giovani alunni del liceo artistico Faccio, «che con la loro creatività possono dare un valore aggiunto alle attività già in essere», si legge nell’apposita delibera comunale.
Il Comune ha poi erogato un contributo di 6.000 euro all’Istituto Comprensivo di Castellamonte per lo svolgimento quotidiano delle pulizie straordinarie da parte del personale Ata delle palestre di via Trabucco e via Pullino per tutto l’anno scolastico 2023/2024. Pulizie che si rendono necessarie dopo l’uso delle strutture da parte di diverse associazioni sportive locali.

Non solo scuola

Su tutt’altro fronte, si registrano passi avanti verso la realizzazione della “famosa” rotonda di Spineto: è stata infatti approvata la relazione geologica necessaria all’inizio dei lavori e affidata qualche settimana fa. L’intervento in questione avrà un importo complessivo di 450.000 euro, finanziati per 175.855,61 euro dalla Città Metropolitana di Torino, e per la parte eccedente con fondi comunali.
Infine, prosegue anche l’ammodernamento del Palazzo municipale. Per un costo di 8.594,90 euro (Iva compresa) è stato infatti appaltato all’azienda Eurotecenergia il servizio di fornitura e installazione di tre pompe e 31 valvole termostatiche. L’obiettivo è il miglioramento del comfort termico oltre all’efficientamento dell’impianto di riscaldamento di Palazzo Antonelli.