Cuorgnè: 117.500 € per le attività commerciali

Presentato il bando

La scorsa settimana sono sembrati lontani i due appuntamenti post estivi in Sala SS Trinità a Cuorgnè, quando l’Amministrazione iniziava a presentare la possibilità di un prossimo bando riservato alle imprese commerciali e agli artigiani della città. In quelle due occasioni il pubblico in sala si riduceva a poche persone. Ma allora si trattava di un progetto che doveva ancora essere definito e presentato in Regione Piemonte per l’approvazione. Adesso, la scorsa settimana, la riunione è stata molto più operativa, con il via libera degli uffici Regionali al progetto cuorgnatese, arrivato alla fine dello scorso anno, e la pubblicazione del bando locale da parte del Comune, avvenuta il primo di questo mese. Adesso, quindi, c’è la certezza del progetto e la possibilità di effettuare interventi finanziati al 90% a fondo perduto, fino a un massimo di 8 mila euro. In tanti, quindi, hanno riempito la sala conferenze. Sala che è risultata occupata da persone interessate e che hanno posto domande tecniche per comprendere bene cosa fosse ammissibile nel finanziamento, cosa occorresse per poterlo ottenere e i tempi di concessione. Il bando rientra nella linea di finanziamento che la Regione concede ai Duc, i Distretti Urbani del Commercio. A Cuorgnè sono andati finanziamenti per 286.300 euro, parte dei quali saranno usati dal Comune per progetti di rinnovamento urbano, compresi dei lavori in zona mercatale. Sono invece 94 mila gli euro destinati direttamente alle aziende. Cifra alla quale vanno aggiunti 23.500 euro di risorse Comunali, portando a un totale di 117.500 i fondi che potranno essere richiesti dalle aziende. Sono ammessi interventi volti all’ammodernamento e al miglioramento degli esterni delle attività commerciali, alla riduzione delle barriere architettoniche e all'implementazione digitale delle imprese. Inoltre, esclusivamente per le nuove attività, è ammesso l’acquisto di macchinari, attrezzature e apparecchi.

Domande fino al 30 aprile

Intenzione del Comune è chiudere l’intera partita entro quest’anno. «Chi otterrà il finanziamento - ha spiegato l’assessore al commercio Simone Ambrosio - dovrà rendicontare le spese entro il 31 ottobre di quest’anno. Sembrano tempi stretti, ma in effetti per poter presentare il progetto e partecipare al bando occorrerà avere un preventivo. Stabilita, quindi, la graduatoria dei progetti finanziati, si potrà partire immediatamente con i lavori, le cui spese devono essere anticipate dal vincitore. Solo con la rendicontazione entro ottobre il Comune sarà in grado di elargire il finanziamento, il rimborso, entro quest’anno solare». La finestra per presentare le richieste rimarrà aperta fino al 30 aprile.