Elezioni a Locana, a sfida a due tra Peruzzo Cornetto e Bruno Mattiet

Elezioni a Locana, alle prossime amministrative e sfida tra due ex sindaci: Mauro Peruzzo Cornetto e Bruno Mattiet.

Elezioni a Locana

Entra nel vivo lo scontro politico e a scendere in campo sono due candidati un tempo uniti dalla mission politica: un po’ come succede anche nelle migliori famiglie. Da un lato l’attuale sindaco, Mauro Peruzzo Cornetto con la lista «Locana Tradizione e Futuro», la cui compagine è nata quasi per caso cinque anni fa: a pochi mesi dalle amministrative 2019, che avevano visto vittorioso Peruzzo Cornetto con al fianco Giovanni Bruno Mattiet vicesindaco, nel confronto elettorale contro Mauro Guglielmetti, era scattato il ribaltone: Bruno Mattiet sfiduciato e Guglielmetti rientrato nell’Olimpo in qualità di vicesindaco.

La lista Peruzzo Cornetto

La convivenza è stata felice, tanto da portare, oggi, ad un proseguo che vede schierati insieme un perfetto mix delle due liste in precedenza antagoniste: Mauro Peruzzo Cornetto, Vincenzo Blanchetti, Daniel Negro Rocassin e Mauro Noascone, insieme a Mauro Guglielmetti, Luca Bernardo e Luciano Perotti, e qualche new entries: Monica Airale, Ivan Barettino, Alessia Contratto e Lorenzo Tesolin. Il programma è un continuum di quanto già avviato: servizi per le famiglie, interventi urbanistici (tra i quali: creazione nuovi parcheggi, pista di down hill alla Cialma, realizzazione di un campo da padel a Rosone, copertura delle tribune del campo sportivo) e alcune opere già finanziate come il rifacimento del campo da tennis/calcetto, il riposizionamento della sciovia Cialma/Cimur e opere di messa in sicurezza.

La lista Mattiet

Dall’altra parte della barricata parte il contrattacco di Giovanni Bruno Mattiet che, con la lista «Insieme per Locana», presenta al suo fianco tanti volti nuovi e alcuni storici ritorni: Giampiero Bertolino , Riccardo Bugni , Marino Bussone , Diego Cincinnato , Giorgia Contratto , Laura Magnino , Claudia Noascone , Mauro Perotti , Marco Rondoletti e Marco Varda . In questo caso il programma è puntuale: un focus sul centro paese, con tanto di bonus facciata comunale del 50%, ampliamento rete fognaria nelle frazioni, parcheggi e aree attrezzate, revisione degli accordi con SMAT per la realizzazione di opere compensative, rinegoziazione delle concessioni idriche con Iren, ripresa dell’iter di spostamento della sede del PNGP, compensazione dell’IMU con bonus sull’efficienza energetica delle abitazioni e contenimento della TARI. Non mancano stoccate indirizzate agli avversari, sulla distribuzione equa dei finanziamenti alle associazioni, sulla gestione benefici/costi del caseificio, sulla qualità di alcuni lavori alla seggiovia Cialma e sulle spese di gestione del Comune che sembrerebbero lievitate negli ultimi anni. Insomma saranno giorni di fuoco e senza esclusione di colpi, una sferzata d’aria fresca che potrebbe riaccendere l’assopita attenzione dei cittadini per la politica locale.