Elezioni comunali, la Lega di Ivrea presenta le Liste
Si tratta di liste civiche, integrando i candidati già presenti e residenti nei rispettivi Comuni, unite dallo stesso intento: fare "squadra Canavese".
Elezioni comunali 2024, la Lega presenta le Liste nei paesi del Canavese.
Elezioni comunali
La Lega di Ivrea ha presentato le Liste nei paesi del Canavese al voto il prossimo 8 e 9 giugno 2024. "Un lavoro iniziato un anno fa con la Scuola di politica volta a formare i futuri amministratori comunali - hanno spiegato nel corso della conferenza stampa indetta oggi pomeriggio, sabato 11 maggio 2024, per illustrare i gruppi coordinati dalla sede eporediese - Un progetto a lungo termine - come ha rimarcato anche Stefano Cicala, segretario della Lega di Ivrea - per arrivare a presentare una compagine coesa alle Amministrative di Ivrea 2028".
I Comuni ed i candidati
Si tratta di liste civiche, integrando i candidati già presenti e residenti nei rispettivi Comuni, unite dallo stesso intento: fare "squadra Canavese", come riportato anche nel simbolo delle Liste.
A Vialfrè, dove sono state presentate 3 liste in tutto, il candidato è Igor Bosonin.
A Strambinello, due le liste, l'aspirante sindaco è Massimo Alberton Min e capolista Massimo Iaretti, già consigliere di Parella.
A Rueglio, tre le liste, la candidata sindaca è la giovane Matilde Martina.
A Nomaglio, due liste in tutto, il candidato è Pino Esposito in alternativa all'Amministrazione monocolore che governa da decenni.
A Mazzè, due liste in tutto, il candidato sindaco è Massimo Stevanella con una lunga esperienza amministrativa alle spalle, in passato già capogruppo a Montalto Dora, Quassolo, nonché assessore dell'ex Comunità montana Dora Baltea.
A Colleretto Giacosa, due liste, il candidato sindaco è Mauro Brossa.
A Carema, due liste, il candidato sindaco è Salvatore Lo Tufo. In questo paese il logo è la riproduzione di un dipinto artistico caratterizzato dalla peculiarità del Comune: il vino doc.
A Strambino, invece, è stata presentata una lista di coalizione guidata da Natasha Pellegrino (di FdI e con un simbolo che richiama Fratelli d'Italia), con capolista Simone Patisso e tra i candidati anche Alessandro Caracchi, commerciante, entrambi in quota Lega.
Il commento dell'onorevole Giglio Vigna
"Sono orgoglioso del lavoro svolto dalla sezione di Ivrea, perché unisce militanti, sostenitori e nuove persone, appartenenti alla società civile, tutte persone che condividono gli stessi progetti - le parole del deputato - Ringrazio Stefano Cicala, Giorgia Povolo e Giuliano Balzola per il lavoro svolto. Queste sono le Liste organizzate all'interno della sezione della Lega di Ivrea, altri sostenitori e militanti sono candidati in altre Liste civiche, come sindaci o consiglieri comunali nei vari Comuni dell'Eporediese e del Canavese". Poi si è soffermato su Mazzè, dove la Lega in questi anni ha appoggiato numerose proteste, su tutte quella per scongiurare il deposito di scorie nucleari a confine con le Terre dell'Erbaluce: "Nella lista sono presenti cittadini attivi che hanno portato avanti le battaglie e la lista è stata sollecitata dai residenti per avere un'alternativa all'Amministrazione uscente". E poi ha anche raccontato un aneddoto proprio su Mazzè: "Ho certificato e raccolto firme e ciò che mi ha stupito è stata l'accoglienza delle persone, perché desiderose di poter avere un'alternativa". Ed ha rimarcato più in generale: "La seconda lista rappresenta una garanzia per la democrazia". In questo senso, emblematico anche Strambino, dove la lista rappresenta la coalizione di centro-destra: "E' il filo conduttore con gli esponenti storici del centro-destra di Strambino e ricalca il nostro intento, ossia "fare squadra Canavese"".
Il commento di Povolo
"Le richieste sono arrivate dai cittadini per garantire il principio di democrazia e di ascolto - le parole di Povolo, delegata agli enti locali del Canavese, contando complessivamente 18 Comuni dove la Lega si è capillarizzata (gli 8 presentati in conferenza stampa, oltre ad altri 10) riconoscibili per lo stesso simbolo - Cittadini di determinati Comuni ci hanno chiesto di aiutarli, soprattutto dove già nella passata tornata elettorale si era presentata solo una lista - ha proseguito soffermandosi in particolare sul caso di Nomaglio (qui la prima cittadina uscente governa dal 1995) - In altri casi abbiamo integrato i candidati del posto, affinché si potesse presentare un'alternativa all'Amministrazione uscente, accogliendo le esigenze della popolazione". E sui paesi ha specificato: "Sono tutti paesi che rientrano territorialmente nella sezione della Lega di Ivrea, ma nelle liste sono stati candidati anche militanti e simpatizzanti delle sezioni limitrofe, coinvolgendole".