Enrico Crupi è il nuovo presidente della Croce Rossa di Rivarolo

Da 30 anni al servizio dell’associazione

Il comitato rivarolese della Croce Rossa Italiana ha rinnovato nei giorni scorsi il proprio direttivo eleggendo presidente il veterano Enrico Crupi, da 30 anni al servizio dell’associazione che ha sede in via Montenero e che conta 166 volontari e 6 dipendenti. Insieme a lui a formare il direttivo per i prossimi quattro anni saranno Diego Cavaletto, Antonio Milano, Giulia Tassone e Alessio Mottinelli come rappresentante dei Giovani CRI. «Voglio ringraziare tutti i volontari e dipendenti per il fondamentale supporto dato al Comitato in questi anni – dichiara il presidente uscente Roberto Cosola che si è trovato a dover gestire il difficile periodo pandemico e ci è riuscito con ottimi risultati garantendo alla popolazione il supporto necessario – Auguri di buon lavoro a tutto il neo eletto Consiglio Direttivo».

Supporto al territorio

Il Comitato rivarolese offre supporto al territorio con grande professionalità e dedizione, ogni giorno sostiene la popolazione altocanavesana con servizi 118 (già oltre 1000 quelli svolti nel 2023) con reperibilità h24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno. Volontari e dipendenti, uomini e donne, sono sempre pronti a correre in soccorso di malati e in caso di emergenze ma non solo, le attività CRI sono costituite anche dal servizio di trasporto infermi per l’accompagnamento a visite ed esami di chi da solo non può recarsi presso i presidi ospedalieri e ambulatoriali. Importantissimo è anche il servizio di assistenza durante gli eventi, una prestazione che consente di intervenire tempestivamente in caso di emergenza e prestare le prime fondamentali cure in casi come quello occorso durante la gara di karate qualche settimana fa, quando uno degli arbitri ha accusato un arresto cardiaco e solo la presenza dei volontari rivarolesi ha evitato il peggio. Non solo, la CRI è impegnata anche in campagne come quella delle Giornate del cuore con la rilevazione dei parametri vitali (pressione sanguigna, saturazione, glicemia), o di sensibilizzazione alla guida sicura, o quella di educazione sessuale, o l’attività di emergenza freddo in aiuto dei fragili del Cottolengo.

«Siamo un gruppo di consiglieri eterogeneo – spiega il neo presidente Enrico Crupi – ci siamo io e Diego Cavaletto che siamo veterani, poi ci sono Antonio, Alessio e Giulia che sono giovani con già un bel bagaglio di esperienza. Sono convinto che insieme lavoreremo molto bene dando continuità a quanto fatto negli ultimi anni. L’obiettivo è quello di migliorare il bilancio: durante il periodo del Covid le spese a carico del comitato sono state moltissime e per contro le attività che ci portano i maggiori introiti, e quindi le entrate, ridotte al minimo. Ora abbiamo bisogno di raccogliere nuove finanze e devo dire che in questo la popolazione ci sta aiutando molto. Per il futuro vorremmo incrementare i rapporti con le altre associazioni del territorio e fare rete per sostenerci reciprocamente».