Festival del Piemontese l'apertura della rassegna
Da venerdì 19 a domenica 21 aprile tanti eventi in programma per valorizzare il dialetto
Festival del Piemontese l'apertura della rassegna a Lessolo.
Festival del Piemontese
Letteratura, teatro, libri e storia per valorizzare il patrimonio linguistico-culturale: è il tema del festival in programma da venerdì 19 a domenica 21 aprile al Nazionale di Lessolo. Promosso da associazione Luci con la Edizioni Pedrini, Ij Pignaté ‘d Castlamont, e il Coro Bajolese, la rassegna celebrerà anche il 600esimo anniversario del Drapò del Piemonte, nato nel 1424.
L'apertura venerdì
L’appuntamento è venerdì alle 16 per l’apertura del festival. Seguirà alle 16.30 la conferenza «Valorizzazione e promozione, da parte della Regione Piemonte, del patrimonio linguistico e dialettale» con il consigliere regionale Andrea Cane. Segue alle 17 la conferenza «La Scuola di piemontese di Castellamonte» con relatrice la «magistra» Vittoria Minetti. A seguire: «Libri e giornali in piemontese» con Massimo Iaretti fondatore di Canvesanoedintorni.it e Michele Bonavero redattore capo di «Piemontèis Ancheuj». Alle 18 Davide Motto presenta l’antologia «Le vie dei Poeti Passeggiate in Canavese di poeta in poeta». Alle 19.30 apericena e alle 21 conferenza «Testimonianza di vita nel Canavese del canto narrativo rivelato da Costantino Nigra» con Amerigo Vigliermo e la partecipazione del Coro Bajolese.
Il calendario della rassegna nel weekend
Sabato (20 aprile) alle 16 Laura Decanale Bertone presenta «Crociate Templari reliquie 1071-1453 Valle d’Aosta e Canavese senza confini»; alle 16.30 Chantal Vuilllermoz «La montagna guaritrice - Guido Gozzano»; alle 17 Ezia Bovo giornalista-curatrice «Ibleto di Challant il Capitano» dell’autore Piero Venesia. Alle 17.30 Matteo Sonza, docente del Politecnico di Torino, parla di «Un viaggio nella Storia di Lessolo». Alle 18 Luciana Banchelli presenta «Una volta c’era Ivrea e Canavese» con la teatralizzazione e letture del maestro attore-regista Oreste Valente. Alle 19.30 apericena, alle 21 farse teatrali «Doe pacolin-e a Turin» e «Bon anivërsari...tesòr» con i testi di Vittoria Minetti, interpretato da Franco Tomasi Cont.
Domenica (21 aprile) al mattino si terrà, alle 9.30, la «Passeggiata delle fontane» (incontro e partenza parcheggio annesso al Comune) in collaborazione con la Pro loco e l’accompagnamento a cura del ricercatore Luigi Vicario. Nel pomeriggio proseguono le conferenze: alle 16 Sergio Gilardino con «L’importanza delle radici per ritrovarci» e Dario Pasero con «Il valore della cultura e della tradizione piemontese», alle 17 Marina Rota con «Amalia Guglielminetti l’amore in versi con Gozzano» con la prefazione di Vittorio Sgarbi e Claudio Gorlier. Alle 17.30 Adriano Albi presenta «Trattoria Tre Colombe, la tradizione nella cucina di Burolo e del Canavese». Alle 18 Mary Novaria e il suo libro «Conte dla Nòna» con la partecipazione della compagnia teatrale «Le Ardìe» di Borgofranco. Si chiude con l’apericena alle 19.30.