Fiducia al sindaco, si vota giovedì in Consiglio comunale
In alternativa le dimissioni e il commissariamento del Comune
Fiducia al sindaco, si vota giovedì in Consiglio comunale a Chiaverano.
Fiducia al sindaco
Il Consiglio Comunale è convocato il 21 aprile, 21, per votare anche la fiducia al sindaco Maurizio Fiorentini, dopo le polemiche nell'ultima assise civica. All'ordine del giorno, infatti, la lettura e approvazione verbali seduta precedente, la discussione della mozione presentata dai Consiglieri Tentarelli Maurizio e Benetti Roberta Anna. Quest'ultima appunto legata alla crisi di maggioranza. E ancora: determinazione per l'anno 2022 dell'aliquota dell'addizionale comunale all'Irpef, nonché l'pprovazione del Bilancio di Previsione 2022/2024 Dup 2022/2024 e allegati.
Il bilancio bocciato
Nell'ultima assise civica il voto contrario espresso dai quattro consiglieri, dissidenti all’interno della sua maggioranza, sull’aliquota Irpef ha infatti determinato l'impossibilità di approvare il documento finanziario. Ed il primo cittadino, di conseguenza, ha comunicato la possibilità di rassegnare le dimissioni. «Dal punto di vista giuridico, ai sensi dell'art. 52 del Tuel il voto contrario del Consiglio ad una proposta della Giunta non comporta le dimissioni obbligate - tengono però a precisare da palazzo civico - Inoltre, in un periodo particolarmente difficile, le dimissioni del sindaco comporterebbero il commissariamento del Comune e, di conseguenza, il blocco di qualsiasi attività o progetto fino alle nuove elezioni fissate non prima della primavera 2023».
Dimissioni e commissariamento
«E’ quindi importante verificare in modo certo, pubblico e trasparente la volontà di tutti i consiglieri - rimarcano ancora dal Municipio - Per queste ragioni il primo cittadino, in accordo con la Giunta, ha deciso di non procedere, per il momento, alla formalizzazione delle dimissioni in attesa di una necessaria verifica dell'esistenza o meno di una maggioranza effettiva e responsabile». Verrà presentata una mozione da portare in discussione al prossimo Consiglio comunale. «In questo modo dovrà essere riconfermata la fiducia nel sindaco e nella Giunta con l'impegno di sostenerne lealmente le decisioni nel rispetto del programma elettorale e delle prerogative costituzionali dei consiglieri - hanno concluso - La votazione della mozione determinerà le decisioni che seguiranno».