Green Communities nelle valli, verso l'avvio dei lavori
Ultimato il trasferimento dell’acconto del 10% utile all’avvio effettivo dei lavori
Green Communities nelle valli canavesane, ultimato il trasferimento dell’acconto del 10% utile all’avvio effettivo dei lavori.
Green Communities
Proseguono a vele spiegate le attività relative alla Green Community-Sinergie in Canavese (progetto da 4,3 milioni di euro per rilanciare il territorio), avente come capofila l’Unione Montana Valli Orco e Soana, in convenzione con le Unioni Montane Alto Canavese, Gran Paradiso, Valle Sacra, Val Gallenca e il Comune di Cuorgnè e con la partnership del Parco Nazionale Gran Paradiso, del GAL, dell’Ente di Gestione dei Sacri Monti e dell’UNCEM, nelle scorse settimane infatti si è ultimato il trasferimento dell’acconto del 10% utile all’avvio effettivo dei lavori. «Per merito dell’ottima sinergia tra l’Ente Capofila e tutti i soggetti interessati, che insistono sul Canavese Occidentale, si è arrivati a questo risultato: primi in Piemonte e ottavi a livello nazionale» ha commentato Marco Bonatto Marchello, Presidente dell’Unione Montana Valli Orco e Soana. «Un ringraziamento a tutti i partners per l’ottimo lavoro svolto che andrà a beneficio del nostro territorio, in linea con questa nuova visione attenta alla transizione ecologica ed energetica, oltre all’attenzione particolare alla salvaguarda ambientale e ad una nuova forma e idea di turismo, tutti principi che dobbiamo perseguire nel breve e nel lungo periodo».
I progetti
E nel concretizzarsi di questa visione d’insieme, i progetti proposti dalla delegazione canavesana sono davvero tanti e gli elementi fondamentali alla base del concetto di Green Community ci sono tutti. Si parla di fotovoltaico a Rivara, sul tetto del bocciodromo, e a Borgiallo, con la riqualificazione dell’impianto già esistente sulla ex Latteria Sociale di Borgiallo, ma anche di biomassa, spostandoci a Prascorsano, con la realizzazione di una rete di teleriscaldamento per gli edifici pubblici. A Cuorgnè l’attenzione è focalizzata sulla riqualificazione del centro storico, in Val Gallenca saranno realizzate pitture cartografiche, mentre in alta Valle Orco sarà ampliata la pista ciclabile “Cavalcando e Pedalando” collegando Rosone a Sparone per complessivi 12 km circa. Sarano effettuati interventi straordinari di ripristino dei sentieri adiacenti al Sacro Monte di Belmonte ed il recupero della struttura dell’Alpe Pacchiola, nel Comune di Canischio, oltre al potenziamento dei percorsi franco-provenzali nelle Valli Orco e Soana con il miglioramento del sistema escursionistico e di accoglienza. Non mancheranno gli interventi di recupero su strutture già esistenti, come nel caso della ex Latteria Sociale di Borgiallo, e di sostegno alle produzioni agricole, con la creazione di un laboratorio di smielatura a Cuorgnè. Non mancano inoltre i progetti “trasversali” che saranno realizzati direttamente dall’Ente capofila e che interesseranno il territorio dell’aggregazione Canavesana nella sua interezza: certificazione forestale, realizzazione di vasche per la raccolta delle acque, creazione di un hub turistico a Cuorgnè e produzione di cippato; ma anche la realizzazione di un sistema sperimentale denominato Taxibus ed il potenziamento della filosofia Zero Waste.
Il bando regionale
«Ovviamente presteremo grande attenzione anche al bando regionale di prossima pubblicazione e parteciperemo con la miglior strategia possibile» ha precisato il Presidente Bonatto Marchello, riferendosi al bando Comunità Verdi promosso dalla Regione Piemonte che destinerà altri 9 milioni di euro alle Unioni Montane. L’appuntamento da non perdere è per il 1° luglio, alle ore 17 presso il Parco della Torre Tellaria di Pont, per il meeting di presentazione della Green Community - Sinergie in Canavese.