I cinque giorni in Cina del sindaco castellamontese Mazza: la ceramica sulla via della seta per trovare nuovi sbocchi

I cinque giorni in Cina del sindaco castellamontese Mazza: la ceramica sulla via della seta per trovare nuovi sbocchi. Il sindaco in missione per nuove forme di collaborazione culturali ed economiche.

I cinque giorni in Cina del sindaco Mazza

Dalla ceramica alla “seta”, Castellamonte allarga sempre più i propri orizzonti e persegue la propria vocazione internazionale. Martedì scorso il primo cittadino Pasquale Mazza è tornato da un viaggio di cinque giorni (dal 23 al 28 novembre) in Cina, nelle città di Wenzhou e Yongjia per prendere parte a una serie di conferenze ed incontri finalizzati al rafforzamento dei rapporti culturali, sociali ed economici tra realtà distanti ma unite da una visione comune. Mazza è stato scelto tra gli amministratori locali italiani per partecipare, insieme ad altri 20 sindaci da città di tutto il mondo, a un ciclo di dibattiti organizzati dal Governo cinese sul tema della via della Seta.

“The 2023 Mayor Exchange Conference on Marine Silk Road City Influence”

Il convegno, dal titolo “The 2023 Mayor Exchange Conference on Marine Silk Road City Influence” è stato intenso e ricco di spunti per migliorare i rapporti socio-economici nel mondo. Gran parte dell’incontro è stata dedicata alla visita di musei, soprattutto riferiti alla ceramica, alla sua lavorazione ed alle possibilità di collaborazioni future. «Come è ormai noto la Cina sarà il Paese ospite della Mostra 2024 - ricorda Mazza -. A Yongjia (città da circa 1.000.000 di abitanti), con il Sindaco abbiamo firmato un accordo di collaborazione che, se verrà attuato potrebbe portare buoni frutti».

Visita alle Università

La trasferta è poi proseguita con la visita all’Università KEAN Sino Americana ed a quella di Wenzhou. «Realtà all’avanguardia con studenti e professori provenienti da ogni parte del mondo», spiega il sindaco castellamontese, che aggiunge una nota personale: «Ho avuto il piacere di conoscere due splendide persone: Gabriella Bonino, originaria di Cavallermaggiore che vive in Cina da 30 anni cittadina onoraria di Wenzhou e Maurizio Vrenna, professore universitario di Rivarossa». E conclude: «La trasferta è stata molto positiva per tutte le finalità che si proponeva: ora non resta che lavorare».

Opportunità per il futuro

Insomma il futuro della cittadino sembra carico di opportunità, ed è proprio su questo che l’amministrazione intende far leva: «Visti tutti i progetti di respiro internazionale, forse è il momento di chiedere al Governo di darci una mano a crescere come città. A giorni scriverò una lettera al ministro», ha annunciato Mazza all’ultimo Consiglio comunale.