I locali non sono idonei, «salta» il progetto con la Croce Bianca
Niente più ambulanza nel cortile del municipio
I locali non sono idonei, «salta» il progetto con la Croce Bianca. Niente più ambulanza nel cortile del municipio.
Salta il progetto con la Croce Bianca
Il progetto era partito con tutte le migliori intenzioni: l’idea era quella di permettere lo stazionamento, per due giorni alla settimana, di un’ambulanza e di una squadra di soccorritori presso il cortile e i locali al piano terra del municipio di San Benigno. L’iniziativa, proposta dalla Croce Bianca di Volpiano e accolta favorevolmente dall’Amministrazione sanbenignese, mirava a offrire la possibilità di interventi più rapidi su eventuali emergenze nel territorio del paese. E se il progetto era stato presentato come “sperimentale”, bisogna allora dire che l’esperimento non è andato a buon fine: avviato circa un anno fa e proseguito per alcuni mesi, il servizio era poi stato interrotto.
La spiegazione
Come mai? E’ la consigliera Samanta Franco, che con l’assessore alla sanità Marina Longhin si era occupata del progetto, a spiegarlo: «Nel corso dell’anno, la Croce Bianca ha richiesto all'ASL di utilizzare i locali messi a disposizione temporaneamente dal Comune di San Benigno per un presidio 118 per attività estemporanee di primo soccorso, fungendo così da sede secondaria. Dopo un sopralluogo dell’ASL, per soddisfare le caratteristiche richieste per il presidio, è emersa la necessità oltre ad una stanza di stazionamento di disporre anche di un magazzino e di uno spogliatoio.
Gelata
Purtroppo, i locali attualmente disponibili nel Comune non sono sufficienti a coprire tali esigenze. Tra l'altro, non è mai emersa prima la necessità da parte della Croce Bianca di utilizzare i locali in esclusiva». Peraltro «il locale temporaneamente utilizzato dal presidio della Croce Bianca è stato oggetto di un ulteriore sopralluogo da parte dell’ASL allo scopo di destinarlo a centro prelievi - aggiunge la consigliera -. E’ stato dato parere favorevole e si è già definito un protocollo d’intesa per tale scopo. I locali del centro prelievi saranno utilizzati anche dall'associazione Lilt dove si è già provveduto ad un protocollo d'intesa. Di conseguenza, la Croce Bianca ha comunicato di voler sospendere il servizio».