Il Gran Paradiso ai vertici della tutela ambientale
il Parco Nazionale Gran Paradiso parteciperà agli Stati Generali delle Aree Protette, presentando alla Camera dei Deputati le sue ricerche e progetti per il futuro delle aree naturali
Il Gran Paradiso ai vertici della tutela ambientale. A Roma il 17 e 18 dicembre, il Parco Nazionale Gran Paradiso parteciperà agli Stati Generali delle Aree Protette, presentando alla Camera dei Deputati le sue ricerche e progetti per il futuro delle aree naturali.
Il Gran Paradiso ai vertici della tutela ambientale
Il Parco Nazionale Gran Paradiso parteciperà agli Stati Generali delle Aree Protette italiane, un'importante occasione di riflessione e pianificazione per il futuro delle aree protette, che si terrà a Roma il 17 e 18 dicembre 2024. L'evento, organizzato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con Federparchi, vedrà la presenza di autorità politiche, organizzazioni ambientaliste, enti parco, operatori turistici, ricercatori e rappresentanti di numerosi settori interessati alla tutela e valorizzazione del nostro patrimonio naturale.
Ricerca e conservazione
Nel corso della due giorni, che si svolgerà presso la Biblioteca Nazionale di Roma, il Parco, su iniziativa dell’on. Alessandro Vigna, avrà l'opportunità di presentare le proprie attività di ricerca e conservazione in un incontro speciale alla Sala della lupa della Camera dei Deputati, un evento che sottolinea l'importanza di fare rete tra le istituzioni e le aree protette per il rafforzamento delle politiche ambientali. Il Parco, che da sempre si distingue per il suo impegno nella protezione della biodiversità e nella promozione della sostenibilità, illustrerà i progetti di ricerca e monitoraggio che contribuiscono al miglioramento delle pratiche di gestione delle aree protette.
Rivedere e modernizzare la Legge Quadro sulle Aree Protette
“Gli Stati Generali delle Aree Protette rappresentano un momento fondamentale per il confronto tra i principali stakeholder del settore, con l’obiettivo di definire le politiche future per le aree protette italiane, puntando su un equilibrio tra la tutela ambientale e lo sviluppo economico sostenibile”, spiega il Presidente Mauro Durbano che rappresenterà il Parco insieme al Direttore Bruno Bassano, “tra i temi trattati, si discuterà anche della necessità di rivedere e modernizzare la Legge Quadro sulle Aree Protette, al fine di superare l'attuale frammentazione e costruire un sistema integrato e sistemico di gestione delle aree protette”.
Il Parco Nazionale Gran Paradiso conferma così il suo impegno verso un futuro sempre più attento alla conservazione del patrimonio naturale, con uno sguardo sempre più rivolto alla collaborazione tra enti, istituzioni e realtà locali.