Il municipio di Cuorgnè torna agibile: gli Uffici possono tornare "a casa"
Ma al momento mancano i fondi per completare i lavori nella sala consiliare

Il municipio di Cuorgnè torna quasi del tutto agibile: restano da completare solo i lavori nella Sala Consiliare. Ma servono risorse in più.
Il municipio di Cuorgnè
Torna agibile in quasi tutte le sue parti il Palazzo Comunale di Cuorgnè. Era metà maggio dello scorso anno quando le forti piogge, che avevano interessato il territorio, avevano creato delle infiltrazioni nell’ala del Comune che dà verso via Nigra. Era stato necessario sgomberare quella parte del palazzo e transennare la sottostante strada per il pericolo di crolli. Già verso fine mese, dalla Regione era stato concesso un contributo da 100 mila euro per effettuare i lavori in somma urgenza. Lavori che sono ora giunti al termine e tutto l’edificio comunale è stato messo in sicurezza. La scorsa settimana, infatti, la Sindaco Giovanna Cresto ha firmato un’ordinanza che annulla quella dello scorso anno che aveva ordinato lo sgombero di parte dei locali comunali. L’ufficio tecnico si era dovuto spostare parte al piano terra e parte nell’ala che dà verso via Garibaldi. Ora gli Uffici dell’edilizia privata e della protezione civile potranno tornare ai loro vecchi locali, mentre, almeno per ora, si è deciso di lasciare gli uffici dedicati ai lavori pubblici negli spazi dove erano stati spostati per l’emergenza.
La Sala Consiliare resta chiusa
«Adesso tutto l’edificio è stato messo in sicurezza - assicura l’assessore ai lavori pubblici Lara Calanni Pileri -. L’unica parte non ancora agibile, ma staticamente messa in sicurezza, è la Sala Consigliare». Per risolvere i problemi dell’edificio, infatti, si è proceduto a utilizzare dei tiranti per consolidare e stabilizzare i muri perimetrali. Questi tiranti, però, in sala consiliare sono a livello pavimento e quindi il salone rimane per ora non utilizzabile. «Il finanziamento ottenuto dalla Regione è stato necessario per mettere in sicurezza l’edificio, ma non è stato sufficiente per questa attività. Adesso cercheremo dei finanziamenti per permettere di rendere nuovamente fruibile anche la Sala Consigliare». Dallo scorso anno, infatti, tutta quella zona del palazzo era inaccessibile e, da allora, i Consigli comunali si tengono nella vecchia Sala del Consiglio, che affaccia su piazza Morgando. La stessa Sindaco, nella prima riunione del parlamentino cuorgnatese dopo lo sgombero, aveva avvisato i consiglieri che i tempi per ripristinare la sala ufficiale non sarebbero stati brevi.
Novità e "paletti"
L’ordinanza che ripristina l’agibilità dei vari locali, comunque, pone alcuni paletti. Il principale è che il sottotetto, che era stato utilizzato come zona archivio, debba, da ora in poi, rimanere libero. L’archivio dell’ufficio tecnico sarà spostato direttamente nella zona uffici. «In questo modo - evidenzia Calanni Pileri - sarà anche più comodo, visto che per cercare le pratiche non sarà più necessario salire nel sottotetto». Con l’ordinanza di revoca di sgombero, infine, si è anche risolto un problema che l’inagibilità dei locali aveva creato: in quella zona vi erano i servizi igienici per disabili che per una anno non sono stati raggiungibili, e che, da adesso, sono nuovamente fruibili.