L’anno lionistico 2025/26 è stato inaugurato con la cerimonia d’investitura di Isabella Ambrois e Domenico Gabriele
Claudio Roviera alla presidenza del club eporediese
Con la visita del governatore distrettuale, Giovanna Sereni, martedì 14 ottobre scorso ha avuto ufficialmente inizio l’anno sociale 2025-2026 che vede alla presidenza del Lions Club di Ivrea Claudio Roviera. Quest’ultimo ha raccolto il testimone da Elena Aluffi che ha guidato il club eporediese nell’anno del suo 65esimo compleanno. Nel corso della serata, che ha avuto inizio con un incontro tra il governatore Sereni e il consiglio direttivo del Lions Club di Ivrea per fare il punto sulle iniziative e i progetti in cantiere, si è svolta la cerimonia di ingresso di due nuovi soci. Si tratta di Isabella Ambrois, titolare della farmacia Yporegia di Ivrea, e dell’ingegnere settimese Domenico Gabriele.
L’importanza dell’etica e dei valori lionistici
La lettura del codice dell’etica lionistica, affidata alla socia Silvia Grasso nel ruolo di cerimoniere, ha ricordato a tutti i partecipanti i valori fondanti e l’insieme di principi etici che guidano il Lions: l’eccellenza nel servizio, la lealtà, la solidarietà e il buon governo. Dare modo ai volontari di servire la propria comunità, rispondere ai bisogni umanitari, promuovere la pace e favorire la comprensione internazionale sono tra i principali obiettivi dell’organizzazione di club di assistenza più grande del mondo, che conta 1 milione 400 mila soci in oltre 47 mila club in tutto il mondo.
L’impegno del Lions Club di Ivrea per i giovani
Fondata nel 1917, l’associazione di carattere filantropico è conosciuta principalmente per la lotta alla cecità. Inoltre, si dedica al volontariato sostenendo diversi progetti comunitari, tra cui protezione dell’ambiente, lotta alla fame e assistenza agli anziani e ai disabili. Importanti le attività e i progetti rivolti alle scuole, come ha ricordato il governatore distrettuale Sereni. Ambito in cui il Lions Club di Ivrea, fondato nel 1960, si è distinto proponendo numerose iniziative che hanno coinvolto, nel corso degli anni, migliaia di studenti eporediesi di ogni ordine e grado.