Il «quaderno» annuale di Terra Mia per tenere vivo il ricordo
Il Presidente Emilio Champagne: «Stiamo contribuendo a dare alla ceramica della Città un’origine e certificazione certa»
A Castellamonte è stato presentato il «quaderno» annuale di Terra Mia per tenere vivo il ricordo. Il Presidente Emilio Champagne: «Stiamo contribuendo a dare alla ceramica della Città un’origine e certificazione certa».
Il «quaderno» annuale di Terra Mia
E’ stato presentato nei giorni scorsi al centro congressi Piero Martinetti, da «Terra Mia» il quaderno annuale con gli articoli scritti durante i dodici mesi. A prendere parte all’evento un folto pubblico di affezionati che ha potuto festeggiare il traguardo dell’associazione e divertirsi grazie ai divertenti monologhi di Giancarlo Moia.
Un traguardo importante
«“Terra mia” ha tagliato un traguardo importante e, durante questi vent’anni, è cresciuta sempre di più - ha dichiarato il Sindaco Pasquale Mazza - Grazie alle conferenze e agli articoli che vengono pubblicati si scopre sempre qualcosa di nuovo della terra in cui viviamo che non ha nulla da invidiare ad altri luoghi italiani. Grazie per la promozione e la ricerca che fate. Vi auguro di festeggiare ancora molti decenni di attività».
Un 2022 ricco
Il 2022 è stato un anno proficuo per la realizzazione di gite, conferenze e progetti, così il direttivo ha già pensato al 2023: «Siamo soddisfatti di aver ripreso a pieno regime e, per il prossimo anno, ci sono già molti programmi in cantiere e in fase di realizzazione - ha spiegato il Presidente Emilio Champagne - Stiamo contribuendo a dare alla ceramica di Castellamonte un’origine e certificazione certa, insieme al Lions Club Alto Canavese stiamo digitalizzando una mappa del catasto del 1700 e, con il conte Tomaso Ricardi Di Netro, collaboriamo per la ricerca storia della cappella del castello che verrà restaurata». L’Associazione culturale quindi non si ferma, rinnovando il suo impegno per il futuro.