Il Treno del Gran Paradiso è partito: al via i lavori di una vera rivoluzione
Entro il 2026 il il termine delle opere di elettrificazione della linea
Il Treno del Gran Paradiso è partito: al via i lavori di una vera rivoluzione. Entro il 2026 il il termine delle opere di elettrificazione della linea.
Il Treno del Gran Paradiso è partito
Nel 2026 farà capolinea nella stazione di Pont Canavese il "Treno del Gran Paradiso". Sono partiti ufficialmente i lavori per l'elettrificazione della tratta ferroviaria Rivarolo-Pont, ideale prolungamento della linea che già unisce la cittadina canavesana al capoluogo torinese. Un progetto da 34 milioni di euro, finanziato con le risorse del PNRR e atteso da molto tempo. A Pont ha preso il via l'intervento di sostituzione dei binari, a cui seguirà la posa dei pali per l'elettrificazione. Nei prossimi giorni saranno anche smontate e smantellate le carrozze dismesse che da anni erano parcheggiate nella stazione pontese, trasmettendo una triste immagine di abbandono.
Fine lavori
L'elettrificazione della tratta dovrà essere conclusa entro marzo 2026, in linea con la scadenze imposte dal PNRR; poi subentrerà la fase di messa in sicurezza, da effettuare entro i sei mesi successivi. Nei giorni scorsi un primo sopralluogo a Pont è stato effettuato dal consigliere regionale Mauro Fava, presidente della Commissione Trasporti, insieme al consigliere comunale di minoranza Giovanni Costanzo, che, in qualità di assessore nella precedente giunta aveva seguito l'avvio del progetto.
Il consigliere regionale Mauro Fava
«Al termine di questi lavori potremo finalmente avere un collegamento ferroviario verso il Parco Nazionale del Gran Paradiso - ha affermato il consigliere Fava - con importanti ricadute per lo sviluppo turistico del territorio e con treni più veloci e sicuri rispetto al passato. Il mio auspicio è che, oltre a turisti e pendolari, la disponibilità di un servizio ferroviario efficiente possa attrarre in queste zone anche quelle persone che non desiderano più vivere in città e che vogliano trasferirsi qui». «Questo - prosegue Fava - sarà il treno del Gran Paradiso, un progetto che fino a poco tempo fa non era per nulla scontato e che è stato realizzato con l'impegno di tutti i sindaci e amministratori del territorio, che ringrazio per il supporto».
Il consigliere comunale di minoranza Giovanni Costanzo
«È stata davvero una grande soddisfazione veder arrivare alla stazione di Pont il macchinario che trasportava i nuovi binari per iniziare i lavori dell'elettrificazione della tratta - ha confermato Giovanni Costanzo - e sono fiero di aver potuto collaborare a quest'opera, che finalmente sarà realizzata, collegando l'Alto Canavese a Torino. Per il nostro paese è un grande risultato, che porterà sicuramente dei benefici per i pendolari che lo utilizzano per lavoro o studio e speriamo anche turismo per il nostro bel paese, senza dover utilizzare l'auto e affrontare lunghe code. Ringrazio la Regione Piemonte nella persona del consigliere Mauro Fava per aver mantenuto l'impegno preso».
Interessanti prospettive di utilizzo turistico potrebbero delinearsi anche per l'edificio della stazione di Pont, anche se questo aspetto è ancora da definire. Per le stazioni collocate lungo i 16 km della tratta Rivarolo-Pont che non saranno utilizzate da Trenitalia si prospetta infatti una cessione in comodato d'uso ai Comuni, che potranno disporne l'utilizzo.