Imu e Irpef, anche quest’anno il Comune non prevede aumenti sulle tariffe: è quanto emerge dal nuovo Documento Unico di Programmazione.
Approvato il “Dup”
L’Amministrazione comunale di Castellamonte muove i primi passi verso il prossimo bilancio di previsione. Lo fa, come da regola, con l’approvazione del Documento Unico di Programmazione, con cui il governo comunale è chiamato a dare degli indirizzi di fatto politici circa l’utilizzo dei fondi che si prevede di avere a disposizione nei prossimi mesi. Per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione, ha spiegato l’assessore al Bilancio Patrizia Addis all’ultima seduta di Consiglio comunale (lo scorso 23 settembre), la Giunta ipotizza di incassare 150.000 euro, da destinare in parte alle manutenzioni straordinarie degli immobili (55.000 euro), in parte per potature, decespugliamento e interventi per eventi meteorologici (40.000 euro), in parte per edifici di culto (5.000 euro) e in parte per manutenzione di strade, piazze e marciapiedi (50.000).
Efficientamento e manutenzioni
Per quanto riguarda i contributi e finanziamenti da enti esterni, è previsto l’arrivo di 2,5 milioni per l’efficientamento energetico della scuola primaria Cognengo, e sono stati inseriti 50.000 euro erogati dal Bim (Bacino Imbrifero Montano) per la manutenzione straordinaria delle strade nelle frazioni di Campo e Muriaglio. Dalle concessioni cimiteriali si ritiene di poter ricavare 10.000 euro, mentre si ipotizza di accendere di nuovo dei mutui per un totale di 350.000 euro per gli interventi all’ex Mulino di via Caneva e all’Istituto Domenica Romana.
No agli aumenti sulle tariffe
Significativo il capitolo tasse: anche quest’anno l’Amministrazione non ha intenzione di aumentare le tariffe per quanto riguarda Imu e Irpef, mentre per la Tari bisognerà attendere direttive da parte di Arera. «Per quanto è nelle competenze del Comune cerchiamo di tenere ferme le tariffe, in nove anni non le abbiamo mai aumentate – ha commentato il sindaco Pasquale Mazza – Per quanto possiamo è prioritario per noi andare incontro alle famiglie».