In 200 dal Canavese a Roma
Con la Cgil dell’Alto Canavese e Ivrea
In 200 dal Canavese a Roma
La manifestazione
Erano circa duecento i Canavesani che hanno partecipato alla manifestazione nazionale di sabato scorso a Roma organizzata dalla Cgil. La Cgil dell’Alto Canavese e quella dell’eporediese hanno, infatti, lavorato insieme per portare a Roma tanti più iscritti e simpatizzanti possibili. Vari i mezzi a disposizione e utilizzati per poter essere presenti sabato per protestare contro il Governo e rivendicare temi considerati fondamentali dall’organizzazione sindacale. C’è chi Roma l’ha raggiunta con il Freccia Rossa, che garantiva, per di più, il rientro in giornata, chi ha preferito utilizzare i treni speciali organizzati per l’occasione e chi, invece, ha scelto il pullman preparato dalle due confederazioni locali. Una settantina questi ultimi. «È stata una manifestazione molto partecipata - ha raccontato Angelica Liotine, responsabile Cgil Alto Canavese -. Tanti lavoratori provenienti da tutta Italia, Dall’Alto Adige fino alle Isole. Lavoratori che ci hanno creduto. Gente che ha fatto il doppio turno pur di poter essere presenti alla manifestazione. E se lavori in una fabbrica e fai questo, vuol dire che ci credi veramente».
Grande partecipazione
Un grande evento organizzato prevalentemente dalla Cgil, perché, come fa notare la sindacalista altocanavesana, è vero che vi erano anche altre associazioni aderenti, ma il peso principale dell’organizzazione è ricaduto sul sindacato, che ha promosso la giornata di protesta. «Abbiamo dimostrato quale forza ha la Cgil, che anche se va da sola… la gente c’è!». L’importante, secondo Liotine, è puntare su argomenti che vengono sentiti dalle persone, quali quelli che erano il cardine della manifestazione: il lavoro, il precariato, il salario minimo, le pensioni, la salute. Quindi, per l’esponente canavesana, un successo generale e un successo del Canavese: «Perché il canavese c’era. Non abbiamo sfilato dietro uno striscione canavesano, ma insieme alla Camera del Lavoro di Torino, ma noi eravamo lì. Una grande partecipazione, un successo».