Insediata la Consulta delle Donne: Carmela Marchello presidente, Giulia Mele vicepresidente. Il nuovo organismo cittadino punta a promuovere le pari opportunità e a valorizzare il ruolo femminile nei processi decisionali e nella vita sociale.
Insediata la Consulta delle Donne
Si è insediata giovedì 18 settembre la neo-costituita Consulta delle Donne, con la prima riunione ufficiale che ha segnato l’avvio delle attività di quest’ organismo rivolto alla partecipazione cittadina. L’incontro inaugurale ha visto la nomina delle figure apicali: Carmela Marchello è stata eletta presidente, mentre Giulia Mele ricoprirà il ruolo di vicepresidente. La città si dota così di uno strumento istituzionale dedicato alla promozione delle pari opportunità e alla valorizzazione del ruolo femminile nella vita pubblica e sociale.
Presenti le istituzioni
La presenza della vicesindaca Bruna Panero e della presidente del Consiglio comunale Gabriella Leone ha sottolineato l’importanza che l’amministrazione attribuisce a questa iniziativa. Le due rappresentanti istituzionali hanno portato il saluto del sindaco ai componenti della Consulta, evidenziando come questo nuovo organismo rappresenti un passo concreto verso una maggiore inclusione delle donne nei processi decisionali locali.
Un ponte fra le istanze femminili
La Consulta delle Donne nasce con l’obiettivo di essere un ponte tra le istanze femminili del territorio e l’amministrazione comunale, fungendo da organo consultivo su tutte le questioni che riguardano le politiche di genere, dalla conciliazione famiglia-lavoro alle iniziative contro la violenza di genere, dalle politiche sociali al supporto all’imprenditoria femminile. Con la nomina della presidente Marchello e della vice Mele, la Consulta può ora procedere alla definizione del proprio programma di lavoro, che dovrà tradurre in azioni concrete gli obiettivi di promozione delle pari opportunità e di valorizzazione del contributo femminile allo sviluppo della comunità locale.